Bernardino Drovetti (Barbania 1776 - Torino 1852)
Diplomatico e archeologo francese di origine italiana. Alto ufficiale nell'esercito napoleonico, fu console generale di Francia in Egitto durante l'impero di Napoleone e di nuovo durante la Restaurazione (1803-30). Appassionato di antichità, raccolse una straordinaria quantità di opere egizie che furono acquistate in parte dal re Carlo Felice nel 1824.
Nominato nel 1802 sottocommissario alle relazioni commerciali ad Alessandria d'Egitto da Napoleone Bonaparte, iniziò ad occuparsi di antichità egiziane dal 1811 raccogliendo reperti per la collezione che sarà acquistata dai Savoia nel 1824 e che costituirà la base del primo museo di antichità egizie del mondo, quello di Torino. Rientrò in Europa nel 1827, continuando a mantenere grande influenza sul pascià d'Egitto Mohammed Alì. Lasciò definitivamente il suo incarico consolare nel 1829 e trascorse i successivi dieci anni viaggiando. Nell'ultimo periodo della sua vita risiedette in Piemonte, dedicandosi agli affari di famiglia e alla beneficenza.