Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Giacomo Soldati (Baliaggi ticinesi 1540 circa – Torino ? ante 1600)

Fa parte del gruppo di ingegneri militari che collabora con Emanuele Filiberto. A Torino riplasma la Bastida (antica fortezza extraurbana) al Monte dei Cappuccini in chiesa e progetta un piano di fortificazione per la città.


Nascita: 1540
circa

Morte: 1600
ante

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Categorie

  • ingegnere

Formatosi alla scuola lombarda, dal 1566 è ingegnere e cosmografo del duca di Savoia, in una prima fase di presenza a Torino. Esperto tecnico di ingegneria stradale e idraulica, dopo un periodo di soggiorno a Milano in cui si occupa dei navigli, ritorna alla corte torinese impegnandosi su problemi dei vari corsi d’acqua: a Nizza (1577), a Fossano (1579), a Vercelli (1580). Negli anni ottanta trasforma la Bastida al Monte dei Cappuccini nella chiesa poi riplasmata da Ascanio Vitozzi, progettando pure la strada di accesso al monte. Come ingegnere militare viene coinvolto, nell’ultimo decennio del secolo, nelle fortificazioni della valle di Susa e, durante la campagna di Provenza di Carlo Emanuele I, nella difesa dei confini del Nizzardo, dove trasforma alcune chiese in fortini.
Nel 1598 produce un importante documento sul come aggiornare il sistema difensivo della capitale: Discorso … intorno al fortifficare la Città di Torino, colla Pianta, ove restano marcate le vecchie fortificazioni e le aggiunte che credeva necessarie.

Fonti Archivistiche

  • Archivio di Stato di Torino, Corte, Materie Militari, Intendenza generale delle fabbriche e fortificazioni, mazzo 1, n. 3.
  • Archivio di Stato di Torino, Carte topografiche e disegni, Camerale Piemonte, Tipi art. 664, Torino, f. 7/1.
  • Archivio di Stato di Torino, Carte topografiche e disegni, Camerale Piemonte, Tipi art. 666, n. 18.
  • Archivio di Stato di Torino, Corte, Carte topografiche e disegni, Carte topografiche serie III, Susa, n. 1.

Ente Responsabile

  • CeSRAMP - Centro Studi e Ricerche storiche sull’Architettura Militare in Piemonte