Scheda: Tema - Tipo: Cultura e istruzione

Nascita del Patronato scolastico

Il Patronato, istituzione morale fondata a supporto degli alunni alla fine dell'Ottocento, distribuiva cibo, indumenti e strumenti didattici.


Inizio: 1897

Fine: 1977

Categorie

  • scuola

A Torino il Patronato scolastico è fondato nel 1897 ed è nominato Ente Morale nel 1911. Esso è costituito da un insieme di volontari che attraverso lasciti, contributi e raccolta fondi sussidiano gli alunni bisognosi delle varie scuole. Il Comune contribuisce alle casse del Patronato, che si occupa di fornire oggetti scolastici (libri, quaderni, eccetera), indumenti, refezione, assistenza educative durante le ore di pre e post scuola. Quest’ultimo servizio, in particolare, effettuato dalle 7 alle 9, dalle 12 alle 14, dalle 16 alle 19, viene sperimentato presso la scuola Casati, dove nelle ore extra scolastiche si alternano momenti di gioco a momenti di esercizi e studio. L’azione del Patronato è divisa in Sezioni che hanno sede presso le varie scuole, coordinate da un Patronato centrale che aveva, tra gli altri compiti, quello di pubblicare ogni anno una raccolta dei dati numerici e statistici sull’operato. L’assistenza provvede anche a completare la fornitura di apparati didattici dati dal Comune alle scuole, acquistando strumenti per le proiezioni, radio, teatrini, strumenti per esercitazioni pratiche. Talvolta il contributo porta alla creazione di orchestrine e a organizzazione di feste pro-dote per la scuola. Inoltre il Patronato si occupa di colonie marine e montane per gli alunni delle scuole elementari.
A partire dal 1922 in alcune scuole, accanto al Patronato, si costituiscono anche i Comitati dei genitori, che davano il loro contributo alla scuola.
Dall’anno successivo il Patronato è esteso a favore delle scuole professionali e dei corsi elementari e integrativi serali. Quest’ultima iniziativa prende poi il nome di Istituto pro labore et schola.
Nel 1930 il Patronato passa alla gestione del Comitato provinciale dell’Opera Nazionale Balilla.
L’attività prosegue fino a cessare formalmente nel 1977, quando la legge stabilisce che tutti i beni in possesso dei Patronati passino di proprietà del Comune di appartenenza e che il Comune stesso gli si sostituisca nelle funzioni assistenziali.

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Ente Responsabile

  • Fondazione Tancredi di Barolo