Il Sistema della Corona Verde è il progetto strategico lanciato nel 1997 con un documento programmatico elaborato da un gruppo di aree protette regionali limitrofe alla città, su proposta del Parco fluviale del Po torinese. L’obiettivo è riorganizzare e riqualificare l'area torinese con una serie di azioni che hanno come priorità il riequilibrio ecologico (con la conservazione degli spazi naturali e delle reti di connessione, la tutela del reticolo idrografico, la difesa dello spazio rurale) e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico (tramite l’integrazione della rete di aree verdi con la «Corona di delitiae», il sistema delle residenze sabaude intorno a Torino, e la conservazione dei sistemi diffusi dei paesaggi culturali rurali). La connessione tra le aree naturalistiche, rurali e il sistema delle dimore sabaude forma una vera e propria infrastruttura ecologica e ambientale, un parco territoriale che interessa tutta l'area metropolitana. Nel 2000 il progetto diventa programma regionale strategico riconosciuto nell’ambito della programmazione dei fondi europei 2000-2006. Nel 2009 si avvia la seconda fase del progetto, basata sull’utilizzo dei fondi strutturali 2007-2013.