Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Cascina Biasone

Configuratasi come una vera e propria borgata fin dalla seconda metà del XVIII secolo, il complesso dei Biasoni è stato demolito quasi completamente negli anni ’70 dello scorso secolo. Oggi rimane solo una manica della cascina e l’arco portale d’ingresso al civico 67 di via Damiano Chiesa.


Indirizzo: Lat: 45.100749 Long: 7.73196

Costruzione: XVIII Sec. (1700-1799)
seconda metà

Categorie

  • cascina

Sorta nella seconda metà del XVIII secolo, viene descritta dall’architetto Amedeo Grossi, nel 1790,  con le seguenti parole: “il Biason è una borgata alla destra della strada dell’Abbazia di Stura alla sinistra di detto fiume distante due miglia e mezzo da Torino nel territorio di detta Città”. Si tratta di un complesso di edifici costituito da cascinotti a corte chiusa localizzati nei pressi della Stura in un ambiente che, a quel tempo, era caratterizzato da campi, prati e balere.

Nelle mappe del Catasto Napoleonico del 1805, il complesso dei Biasoni, risulta diviso in due aggregati indipendenti a corte chiusa. Infatti nelle mappe del Catasto Gatti del 1820 il complesso viene rilevato come la somma di due nuclei: “Il Biasone” e “I Biasonetti”. Dal colonnario territoriale si evince che l’intero complesso appartiene al signor Michele Nicolaj e che risulta composto da case rustiche per quanto riguarda i Biasonetti, mentre per il Biasone da casa civile, casi da terra (depositi di attrezzi e prodotti agricoli), forno e cortile.

Non si registrano variazioni planimetriche fino ai primi anni del ‘900 quando il Biasone si configura come cascina a blocco chiuso con corte centrale. Nei primi anni ’70 del XX secolo la cascina ha subito diverse demolizioni, ma la sua importanza è attestato dalla borgata circostante che da essa trae il nome; lo stesso si può dire per i Biasonetti. Dell’intero complesso si conserva oggi la manica di ponente della cascina Biasone, che è adibita ad uso residenziale, e l’arco del portale d’ingresso in mattoni a faccia vista.

 

Note

Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
IL BIASONE
Via Chiesa 71

Cascina di pianura.
Edificio rurale di valore ambientale e documentario, tipico esempio di cascina di pianura, ora inserita nel costruito ed in uso residenziale.
Costruzione già presente nell'ultimo quarto del Settecento.

A. GROSSI, 1790, p. 25; CARTA COROGRAFICA DIMOSTRATIVA […], 1791, 40, E.2; PLAN GEOMÉTRIQUE […], 1805; [Catasto RABBINI], 1866; TOPOGRAFIA / DELLA CITTÀ […], 1840; II Nuovo Piano Regolatore […], 1959.
Tavola: 21

Fonti Archivistiche

  • Amedeo Grossi, Carta Corografica dimostrativa del territorio della Città di Torino, 1791, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D1800
  • Mappa primitiva Napoleonica, 1805, Archivio Storico della Città di Torino, CAN, Sezioni 1-70
  • Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino
  • Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, Archivio Storico della Città di Torino, CAG, sez. 6, 7
  • Andrea Gatti, Colonnario Territoriale, 1820-1830, Archivio Storico della Città di Torino, COLL TER, sez. 7, art. 302
  • Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D1803
  • Antonio Rabbini, Carta Topografica dei Contorni di Torino, 1878, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D116
  • Istituto Geografico Militare, Carta IGM, 1911, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D135
  • Istituto Geografico Militare, Carta IGM, 1974, Archivio Storico della Città di Torino, TD 64.7.11

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Ente Responsabile

  • MuseoTorino