Scheda: Luogo - Tipo: Monumenti, lapidi e fontane

Lapide dedicata ad Augusto e Clementina Sussetto

Augusto Sussetto era nato a Chivasso, in provincia di Torino il 14 settembre 1921, muratore, residente a Brandizzo. Partigiano della divisione Cittadina GL. La sorella Clementina era nata a Chivasso il 26 marzo 1909, operaia, abitante in via Trino 4. Partigiana col nome di battaglia Leonessa nella 21ª brigata Sap, venne arrestata dalle Brigate nere l’8 febbraio 1945. Portata alla Casa Littoria, venne torturata; fucilata con il fratello il 12 febbraio verso le 23 lungo la discesa dei Murazzi del Po, dalla parte del lungo Po Cadorna, all’altezza dei portici di piazza Vittorio Veneto (Asct, 1947 - IX 6, Gabinetto del Sindaco, c. 645, f. 8, informativa Vigili urbani, Sezione Vanchiglia, 28. 3. 1946; Asct, scheda anagrafica; Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese) (1)


Indirizzo: Lat: 45.063672331929084 Long: 7.696081280664657

Realizzazione: Settembre 1945 - Ottobre 1946
Collocazione della lapide

Restauro: 2011
Intervento conservativo a cura del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale

Categorie

  • lapide

Tag

  • lapidi resistenza

Note

(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 107.

La foto sulla targa ricorda, insieme ai fratelli Augusto e Clementina, Luigi Bonifacio Sussetto, nato a Chivasso il 22 novembre 1917, residente a Brandizzo, fece parte della formazione partigiana divisione C-GL, Brigata Camporese. Fu ucciso in combattimento il 3 gennaio 1945.

Fonti Archivistiche

  • Asct, Archivio Storico della Città di Torino
  • Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea

Ente Responsabile

  • Istoreto
  • MuseoTorino
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà