Nasce come merceria e nel 1919 diventa la ditta di filati di Francesco Piodi, denominazione mantenuta fino al 2002.

La devanture è un monoblocco, con motivo a lesena, forte aggetto dell’insegna oggi priva di scritta, cui corrisponde una bacheca interpilastro con gli stessi elementi decorativi. Il serramento è di legno con placchette d’ottone sulle basi delle lesene e un fine intaglio nei motivi d’ornato dei capitelli portinsegna. Le vetrine a piena luce posano su un alto zoccolo  in marmo verde Alpi.

L’intero arredo interno originale, scaffalatura, bancone e sovrapporta, è purtroppo andato disperso con la trasformazione a negozio di abbigliamento, solo il soffitto ha conservato gli stucchi di gusto eclettico. L’ingresso conserva all’interno la maniglia con la denominazione dell’esercizio degli anni Venti-Trenta.