Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Sede del Gruppo Finanziario Tessile (GFT)

Nel 1930, anno di fondazione, la sede del Gruppo Finanziario Tessile viene stabilita in corso Emilia 6. L’intero isolato attualmente compreso fra corso Giulio Cesare, corso Emilia, corso Vercelli e via Carmagnola viene interessato dalla presenza della Donato Levi e poi del GFT, con la costruzione di vari padiglioni e di un palazzo per uffici (oggi civico 8).


Indirizzo: CORSO EMILIA 6

Inaugurazione: 1930

Bombardamento: 13 Luglio 1943

Categorie

  • bombardamento | ufficio | fabbrica

Tag

  • bombardamenti | trasform

1. Storia dell'edificio

Nel 1930, anno di fondazione, la sede del Gruppo Finanziario Tessile viene stabilita in corso Emilia 6.
Lì si trovano infatti i locali della ditta Donato Levi & Figli, dalla quale il Gruppo prende origine, attraverso la fusione con la Finanziaria Tessile dei fratelli Rivetti.
La stessa Donato Levi vi si è trasferita più di quindici anni prima, acquistando gli spazi appartenuti all’officina tessile Brass & Abrate, insediata presso il canale Ceronda.
L’intero isolato attualmente compreso fra corso Giulio Cesare, corso Emilia, corso Vercelli e via Carmagnola viene interessato dalla presenza della Donato Levi e poi del GFT, con la costruzione di vari padiglioni e di un palazzo per uffici progettato da Guglielmo Olivetti (il moderno civico 8).
Il complesso riunisce un’articolata serie di funzioni: dai laboratori agli uffici, dai magazzini Marus allo spaccio aziendale ReVeDi, dalla tipografia ai servizi di refezione e asilo nido per i dipendenti, influenzando altresì la fisionomia del quartiere circostante.
Negli anni ottanta la zona angolare fra corso Emilia e corso Giulio Cesare subisce una radicale ridefinizione con la costruzione (1984-1987) di Casa Aurora, progetto di Aldo Rossi in collaborazione con Gianni Braghieri.
Anche il palazzo di Guglielmo Olivetti conosce nei primi anni duemila una ristrutturazione e vede i suoi locali destinati in parte al terziario e in parte all’uso residenziale.

2. Bombardamenti

L'isolato compreso fra le vie Carmagnola, e i corsi Emilia, Vercelli e Giulio Cesare, dove erano presenti numerosi fabbricati con attività commerciali, edifici residenziali e la caserma dei Carabinieri e, soprattutto, numerosi edifici facenti parte del gruppo poi denominato GFT, al tempo MARUS (Manifattura Abiti Ragazzo Uomo Signora), fu interessato dal bombardamento del 13 luglio 1943. I danni furono molto gravi: bombe dirompenti e incendiarie causarono la parziale distruzione dello stabilimento e gravi danni alle altre strutture.

 

Fonti Archivistiche

  • ASCT, Fondo danni di guerra, inv. 1080 cart. 22 fasc. 35 n. ord. 3

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Ente Responsabile

  • ISMEL
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà