1911 − Acquisto dello stabile della ditta Roy Scaiola, in via Cumiana 17;

1911 − Progressiva acquisizione dei terreni tra via Cumiana, corso Racconigi, corso

Peschiera e via Envie;

1918 − Inizio delle opere di edificazione;

1919-1922 − Costruzione della facciata liberty dello stabilimento di corso Peschiera angolo

corso Racconigi;

1958 − Costruzione di un capannone.

Lo stabile in via Cumiana 17, acquisito dalla ditta Roy Scaiola, ospita il reparto carrozzeria, adibito a deposito di veicoli e a Servizio Pezzi di Ricambio. La progressiva espansione territoriale attraverso l’acquisizione di lotti successivi giunge a coprire interamente l’area di circa 17.500 mq compresa tra via Cumiana, corso Racconigi, corso Peschiera e quella che sarebbe divenuta via Envie. Le opere edilizie inizieranno nel 1918 proseguendo per tutti gli anni ’30. Testimonianza visibile dell’insediamento industriale nel tessuto del borgo rimane la facciata art nouveau progettata dall’ingegner Michele Frapolli (1880-1950) per i fabbricati prospicienti corso Racconigi e corso Peschiera, oggi uffici della circoscrizione.

Il capannone centrale della fabbrica, con colonne in ferro e capriate in legno, fu distrutto da bomba incendiaria durante l'incursione aerea del 28 novembre 1942. Al gennaio 1945 non erano ancora segnalate opere di ripristino.

Dopo la loro dismissione, gli spazi degli stabilimenti Lancia situati tra corso Racconigi e corso Peschiera vennero riutilizzati per ospitare la sede della Circoscrizione 3.