Cimbro Gelati (Ravarino, 1851 - Torino, 1951) insegnò alla Scuola Applicata di Architettura, curò pubblicazioni quali Nozioni pratiche ed artistiche di architettura, ad uso degli studenti. Dal 1887 al 1909 diresse la rivista "Memorie di un Architetto". Progettò il villino di via alla Villa Quiete 10, la Villa Antonietta di via Gatti n. 24 (1903). Dai disegni in mostra alla Prima Esposizione Italiana di Architettura, svoltasi a Torino nel 1890, gli si possono attribuire il Padiglione della Città di Torino all'Esposizione Generale Italiana del 1884 e la facciata dell'allora sede della Società Promotrice di Belle Arti in via Verdi 25. Inventò un materiale che imita la pietra: un capitello, conservato nel MuseoCivico in Palazzo Madama, riproduce il capitello in pietra della bifora destra della facciata della casa della Porta Ferrata ad Avigliana. Probabilmente il calco fu eseguito durante la costruzione della copia all'interno del Borgo Medievale che ha capitelli realizzati con una tecnica simile. Nel fondo D'Andrade c'è un disegno del capitello originale  (https://www.palazzomadamatorino.it/it/le-collezioni/catalogo-delle-opere-online/calco-di-capitello).