Scheda: Soggetto - Tipo: Impresa

Fabbrica Italiana Specialità Parti Auto (FISPA)

Fondata nel 1925, si occupa della rappresentanza e della fabbricazione di accessori e parti per auto. A partire dagli anni Cinquanta consolida la propria presenza sul territorio cittadino, creando nuovi reparti di lavorazione. Chiude i battenti, dopo alterne vicende, nel 1981.

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  • industria

Indice

Il 22 settembre 1925 Leone e Umberto Levi, danno vita alla Fratelli Levi & C., azienda dedita alla «rappresentanza di accessori per auto e alla fabbricazione di parti per auto» (1). Qualche anno più tardi, nel 1935, le condizioni di prosperità in cui versa l’impresa, che occupa 37 dipendenti, consentono l’inaugurazione, in via Belfiore 50, nel rione di San Salvario, di una nuova sezione che, distaccata da quella principale, si occupa della vendita dei ricambi. Nel 1939, come primo effetto delle leggi razziali, Leone Levi abbandona la guida della società, la cui forza lavora ammonta a poco meno di un centinaio di persone, affidandone la direzione all’amministratore delegato. Nello stesso anno la Fratelli Levi & C. muta la propria denominazione in Fabbrica Italiana Società Parti Auto (FISPA). Durante il periodo bellico la FISPA continua la propria attività, impiegando circa 200 operai che assumono un ruolo di primo piano negli scioperi del marzo 1943, provocando la reazione delle autorità fasciste che, entrate nello stabilimento, arrestano alcuni lavoratori. Al termine della guerra Leone Levi torna al timone dell’azienda, che negli anni Cinquanta attraversa una fase di sviluppo testimoniato dall’inaugurazione di nuovi reparti di lavorazioni meccaniche nel quartiere di Santa Rita e di un deposito mensa in via Belfiore 56. Nel 1975 la FISPA si fonde nella società IAO a sua volta accorpata, nel 1981, alla società fiorentina Siette. Un passaggio che sancisce la chiusura dello stabilimento, dove oggi sorge un condominio privato.

Cronologia

1925 − Fondazione;

1935 − Inaugurazione della sezione vendite in via Belfiore 50;

1939 − In seguito alle leggi razziali Leone Levi, presidente, cede la direzione dell’azienda all’amministratore delegato;

1947 − Leone Levi torna al timone dell’azienda;

1954 − Inaugurazione del Deposito mensa in via Belfiore 56;

1955 − Inaugurazione del Reparto Lavorazioni varie in via Pio VII;

1956 − Inaugurazione del Reparto Lavorazioni meccaniche in via Madonna delle Rose 29;

1975 − Fusione con la società IAO;

1981 − Incorporazione della Società IAO nella Società Siette di Firenze e chiusura dello stabilimento.

Note

1. Atto notarile del Regio notaio Luigi Goggia, 22 settembre 1925, in Camera di Commercio di Torino, fondo Fispa, A 28 D 104 68119.

Fonti Archivistiche

  • Archivio Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Verbali dei CLN Aziendali: E/78/D.
  • Camera di Commercio di Torino, fondo Fispa, A 28 D 104 68119.

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Ente Responsabile

  • ISMEL