Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Pietro (Piero) Barocelli (1887 – 1982)

La vita e le opere

Piero Barocelli, nato a Modena nel 1887, si trasferì a Torino con la famiglia nel 1911. Qui fu allievo dell’egittologo Ernesto Schiaparelli (Occhieppo Inferiore 1856 - Torino 1982) e si laureò con una tesi di storia delle ricerche sull’antico Egitto, diventando, dal 1 agosto 1912, ispettore del Museo di Antichità di Torino per Regio Decreto.

Schiaparelli, che allora era sovrintendente, nonostante il suo allievo avesse intrapreso studi sull’antico Egitto, lo precettò a lavorare sul territorio piemontese e lombardo: “Barocelli, lei da domani diventa archeologo" (Arcà, 2012, p. 77). Rimase nel ruolo di ispettore fino al 1928, quando divenne direttore e, dalla morte di Schiaparelli nel 1929, si trovò a reggere la Soprintendenza.

Nel 1933 fu inviato a dirigere il Museo di Antichità di Parma e dal 1934 fu a Roma al Museo Preistorico e Etnografico Pigorini, per poi diventare Soprintendente alle Antichità di Roma nel 1941, ricoprendo il ruolo fino al pensionamento tredici anni più tardi. Rimase a Roma ancora per qualche tempo per esaurire i suoi impegni di docente universitario e infine rientrò in Piemonte, dove si dedicò agli studi già intrapresi in gioventù, potendo godere di un ufficio messogli a disposizione in Soprintendenza.

 

Il fondo Barocelli

Nel 1984, a pochi anni dalla sua morte, gli eredi perfezionarono la donazione alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte delle carte sciolte da lui prodotte a partire dal 1911: manoscritti e dattiloscritti, relazioni, disegni, ritagli di giornale e fotografie per un totale di 19 faldoni in cartone rigido siglati BAR e conservati all’Archivio della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie.

Fonti Archivistiche

  • Archivio della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie

Ente Responsabile

  • MuseoTorino
  • Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie