Il nido aziendale della Frigt (Fabbriche Riunite Industria Gomma Torino) poi Superga, oggi sede dell’asilo municipale Assisi, è inaugurato nel 1939 per accudire i figli dei dipendenti. Esempio di architettura razionalista è progettato da Armando Melis De Villa (1899-1961), firma celebre dell’architettura torinese del tempo che disegna anche la palazzina dell’ex dopolavoro aziendale ancora esistente su via Verolengo. I due edifici fanno parte di un unico complesso costruito dall’azienda nelle vicinanze dello stabilimento. La palazzina è composta da un ingresso, una mensa, un’ampia sala con le culle, un’infermeria, e da un vasto salone circolare destinato ad accogliere i momenti ludici dei bambini. Questa sala, chiamata il “Ricreatorio”, si contraddistingue per le sue linee: la copertura poggia su un unico pilastro “a fungo” posto al centro di un ambiente reso luminoso da ampie vetrate. La realizzazione del nido è uno degli interventi più importanti della politica paternalistica della proprietà. In uno stabilimento dove prevalgono le maestranze femminili, tale struttura ha il compito di accudire i figli delle operaie. Essendo posizionato a breve distanza dallo stabilimento, permette alle stesse lavoratrici di allattare i propri figli per poi tornare in fabbrica e di evitare una prolungata assenza dal posto lavorativo. Passato al Comune, con una delibera del 1979 che ne riconosce il valore architettonico, si sceglie di ristrutturarlo e di destinarlo a sede di un nido e di una scuola d'infanzia municipali. Nel 2014 viene inaugurato il museo scolastico.