L'isolato compreso fra le vie Monza, Bologna, Bergamo, corso Palermo e largo Brescia, prevalentemente occupato da edifici di civile abitazione, fu interessato dai bombardamenti del 13 luglio e dell'8 e 20 novembre 1943. I danni agli edifici ai civici 36, 36bis, 38, 40 e 42 di corso Palermo furono gravissimi, e videro la distruzione quasi totale degli edifici. Danni minori furono riportati al civico 39 di via Bologna, all'angolo con via Monza.

Benché con conseguenze meno gravi, fu coinvolto anche l'edificio di un piano fuori terra in via Bologna 33 (attualmente corrispondente circa al 37), in cui avevano sede tre industrie, per un totale di 16 locali: la FIULM (Fabbrica Italiana Utensili Lavorazione Metalli), la FIRST (Fabbrica Italiana Raggi Sole Torino) e l'industria Cioccolatta (sic!) Taglia (1).

Il basso fabbricato riportò il sinistramento del piano con crollo di muricci, schiantamento degli infissi, distacco della copertura del tetto a causa di un soffio di bomba dirompente. Una bomba incendiaria, invece, provocò la distruzione di travatura e infissi e danni ai muri. Nel settembre 1944 era stato avviato un parziale ripristino.

Attualmente sull'area sono presenti condomini di 7 piani fuori terra di recente costruzione e un basso fabbricato con negozio di prodotti alimentari.