Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Muji, accessori e arredo, ex Libreria Lattes

Nell'antica via Dora Grossa, ora via Garibaldi, da sempre consacrata al commercio della città, il locale è stato sede di una caffetteria, in seguito della prestigiosa libreria editrice Lattes e oggi sede di una multinazionale giapponese di arredi e oggetti che della precedente attività ha conservato esclusivamente la struttura dell'ingresso.


Indirizzo: VIA GIUSEPPE GARIBALDI 3

Notizie dal: 1853

Realizzazione: 1893

Dismissione: 2005

Trasformazione: 2006

Categorie

  • negozio

Tag

  • devanture storiche

1. Notizie storiche

Là dove un tempo si trovava il caffè Calosso, l'editore Simone Lattes (Torino 1862–1925), già impiegato presso la libreria Casanova (ora Luxemburg), inaugurava nel 1893 l’omonima libreria, trasferita a piano terreno dai locali superiori dello stesso edificio dove rimaneva l'attività propriamente editoriale già attiva dal 1861. Nel 1965, la libreria, specializzata in testi scolastici e nei settori tecnico-scientifico e letterario per l'attività editoriale, che aveva superato gli anni dell'antisemitismo cambiando il proprio nome in ELIT (Editore Lattes Italia torino), viene venduta con l’impegno che venisse mantenuto il nome; quarant’anni dopo cederà definitivamente il posto a un noto marchio di arredi e utensili giapponesi.

2. Arredi

All'esterno un grande monoblocco in ferro e legno di noce, dipinto oggi di grigio (un tempo verde-blu), poggia su uno zoccolo in breccia verde. La struttura forma una profonda bussola che fa da ingresso e ospita bacheche e vetrine espositive, un lungo portinsegna arricchito da dentelli e modanature e due gioiellerie laterali con decori a volute nella parte superiore. L'interno è stato completamente rifatto nell'ultimo cambio di attività con dispersione degli scaffali laccati che foderavano la muratura.

Fonti Archivistiche

  • Legge Regionale 4 marzo 1995/n. 34 “Tutela e valorizzazione dei locali storici” catalogo Guarini Piemonte, presso CSI Piemonte, Costanzo P./Delpiano P., scheda n. R0154700 e Allegati

Ente Responsabile

  • MuseoTorino, 2017