Publio Cordio Vettiano
Due frammenti di lastra di una stessa iscrizione sono venuti alla luce nel 1830 nell’area di Porta Palazzo, immediatamente fuori dal perimetro delle mura romane.
Introduzione
La lastra, in marmo venato delle cave greche del monte Pentelico, ha una caratteristica forma “a scudo” o “a bauletto” utilizzata spesso per le dediche poste sui basamenti delle statue equestri. L’iscrizione elenca i numerosi incarichi, le cariche religiose e pubbliche e le mansioni giudiziarie svolte da Publio Cordio Vettiano che, di classe equestre, era rientrato nel ristretto numero di coloro che avevano diritto a un cavallo pagato dallo stato. Inoltre, il senato cittadino aveva deciso di onorarlo con una statua equestre collocata in un luogo pubblico.
L'iscrizione
P(ublio) Cordio [- - -] fil(io) Stell(atina) / Vettiano eq(uiti) R(omano) eq(uo) p(ublico) flamini / divi Vespasiani, pontifici, / iudici selecto ex V decur(iis), dec(urioni) / statuam equ[estrem - - -] / coeptam a C[- - -] / patre ipsiu[s - - -] / Menelau[s - - -] / Heliodor[us - - -] / et Cess[- - -] / cohere[des - - -] / idem [- - -] / et h[- - -] / pecun[ia - - -] / l(ocus) [d(atus) d(ecreto) d(ecurionum)]
A Publio Cordio Vettiano figlio di …della tribù Stellatina, cavaliere romano insignito di cavallo pubblico, sacerdote di Vespasiano divinizzato, pontefice, giudice selezionato dalle cinque decurie, decurione, la statua equestre incominciata da suo padre C[...],Menelao, Eliodoro e …coeredi …(l’hanno portata a compimento e gliel’hanno dedicata). Luogo concesso per decreto dei decurioni
Bibliografia
- Mommsen, Theodor, Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL). Inscriptiones Galliae Cisalpinae Latinae. Inscriptiones regionum Italiae undecimae et nonae, Vol V. Pars II, Academiae litterarum regiae Borussicae apud Georgium Reimerum, Berlino 1877 , 7021 Vai al testo digitalizzato
- Mercando, Liliana, Testimonianze di monumenti perduti, in Mercando, Liliana (a cura di), Archeologia in Piemonte. L’età romana, Vol. 2, U. Allemandi, Torino 1998, pp. 133-149 , part. p. 140
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie