La costruzione dell'edificio, con pianta a L irregolare e quattro piani circondati da un ampio giardino, termina nel 1967 e va ad arricchire i servizi scolastici di zona, che avevano appena annoverato la costruzione sulla stessa via di due scuole materne (civico 64 e 76)  e una elementare, la Chiovini, cui si aggiungerà pochi anni dopo, nel 1975, la media Caduti di Cefalonia. Intitolata a Renato Sclarandi (1919-1944, giovane ufficiale degli Alpini deportato, militante nell’Azione Cattolica), negli anni Settanta la scuola ha tre succursali, una in via Filadelfia 292 con 24 classi soltanto di prima, seconda e terza elementare, per un totale di 560 alunni, una in corso Orbassano 264 (13 classi dalla 1’ alla 5’, per un totale di 275 alunni), una in via Romita E10 (24 classi dalla 1’ alla 5’, per un totale di circa 600 alunni). Quest'ultima, divenuta poi scuola elementare Gobetti, ha assunto la direzione didattica, da cui vi dipende oggi anche la Sclarandi.