Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Angelo Bruneri

Angelo Bruneri, allievo di Thorwaldsen, esordisce con un monumento sepolcrale su disegno del Palagi, cui seguono opere d’arte sacra , busti e ritratti di schietto gusto neoclassico.


Attività: 1838
Notizie dal 1838

Translate

Categorie

  • artista | scultore

Angelo Bruneri, allievo dell'Accademia Albertina di Torino, si perfeziona a Roma sotto la guida di Thorwaldsen e Finelli. Nel 1840 scolpisce in marmo, su disegno di Palagi, il monumento sepolcrale al latinista Carlo Boucheron (disperso). A Torino esegue il monumento al Beato Giuseppe Cottolengo (1848) e una statua raffigurante San Maurizio per la chiesa della Gran Madre. Autore della statua di Beccaria (1849) a Mondovì, del busto di Carlo Alberto (1850) a Saluzzo e di quello di Giuseppe Farletti (1859) per l'Ospedale Maggiore di Fossano. Nell'Accademia delle Scienze di Torino è conservato il busto in marmo di Diodata Saluzzo, presentato alla Promotrice delle Belle Arti nel 1842 insieme alla scultura raffigurante Lucia. Espone ancora alla Promotrice nel 1843 (Primo pensiero d'amore e Ganimede) e nel 1859 (1).

Note

(1) da Panzetta, Alfonso, Atlante regionale degli scultori italiani dal neoclassicismo al primo Novecento. Il Piemonte. Da Amedeo Lavy a Medardo Rosso, Adarte, Torino 2008, p. 70

Fonti Archivistiche

  • Archivio Storico della Città di Torino

Luoghi correlati

Ente Responsabile

  • MuseoTorino 2019