Scheda: Soggetto - Tipo: Ente

Convitto Scuola della Rinascita Baima Besquet

Scuola fondata da ex partigiani, basata sull’autogestione e su metodi didattici innovativi. Destinata a giovani, in prevalenza ex partigiani e orfani, desiderosi di riprendere gli studi interrotti durante la guerra, chiude i battenti nel 1949.

 


Fondazione: Settembre 1945

Fine/Cessazione: Ottobre 1949

Translate

Categorie

  • ente di formazione professionale

Nel settembre 1945 alcuni ex partigiani decidono di aprire, sull’esempio di altre esperienze che si stavano sviluppando nel nord Italia, una scuola di tipo nuovo, fondata sull’autogestione, la democrazia partecipata e la preparazione al lavoro. Il Convitto della Rinascita Baima Besquet, destinato a giovani, prevalentemente ex partigiani e orfani desiderosi di riprendere l’esperienza di studio interrotta dalla guerra, dopo una prima fase organizzativa, nel marzo 1946 trova sede nei locali concessi dall’amministrazione comunale a Villa Rey. Dal punto di vista della formazione professionale, il Convitto offre corsi per disegnatori e tracciatori meccanici, ma la sua originalità risiede nell’impostazione pedagogica, fondata sulla sperimentazione di nuovi modelli di didattica, su una preparazione al lavoro meno “astratta” rispetto alla scuola tradizionale, sull’esperienza di vita collettiva, sulla libertà di discussione politica. Nel 1948, per andare incontro alle esigenze della scuola (i cui allievi sono saliti a circa 300), il Convitto si trasferisce presso i locali dell’Istituto Fornaca in Regio Parco, scelta che consente di dotare la Scuola di laboratori di officina e falegnameria. Nell’ottobre del 1949, dopo il tentativo, vano, di trasformare il convitto in una scuola professionale qualificata, l’esperienza giunge al termine1.

 

 

Note

1. Sulla data di chiusura del convitto non vi è unanimità nelle fonti. Si è deciso di adottare la datazione riportata nella cronologia del volume A scuola come in fabbrica. L’esperienza dei Convitti Scuola della Rinascita, Vangelista, Milano 1978, che è al momento la ricostruzione più completa disponibile sull’esperienza torinese.

 

Soggetti correlati

Luoghi correlati

Ente Responsabile

  • ISMEL