Scheda: Soggetto - Tipo: Impresa

Ombrellificio Torinese

L’Ombrellificio Torinese nasce nel 1931 ma l’attuale proprietario, Carlo Suino, ha alle spalle una famiglia di ombrellai alla quinta generazione. Attualmente la ditta è un laboratorio artigiano di ombrelli sartoriali creati su misura.

 


VIA SESIA 23

Attività: 1931 - 1932
Inizio dell'attività intorno al

Translate

Categorie

  • bottega | negozio | laboratorio

L’Ombrellificio Torinese nasce nel 1931, ma la sua storia inizia molti anni prima, nel 1890 quando Bernardo Suino, trisnonno dell’attuale titolare, scese a Torino dalle valli di Corio cercando fortuna, per liberarsi dal duro lavoro dei campi e trovò impiego nel reparto ombrelli e bastoni da passeggio della ditta Gilardini, nata come ombrellificio e poi sviluppatasi anche come conceria e opificio militare. Bernardo inserì a lavorare nella produzione degli ombrelli Gilardini anche il figlio Fioravanti, che divenne bastonista e astista, ma la sua carriera venne interrotta poiché dovette scappare, senza fare mai ritorno, negli USA a seguito del coinvolgimento nella rivolta degli operai. Suo figlio primogenito Carlo per aiutare la mamma sarta nel mantenimento dei 5 fratelli più piccoli, prese il posto del padre nell’azienda e divenne nel tempo un riferimento per il proprietario della Gilardini che gli propose di aprire un suo laboratorio, al quale avrebbe affidato una parte della produzione.

Nasce così l’Ombrellificio Torinese, i cui affari per un periodo andarono bene, ma subirono un rallentamento con la seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra l’attività riprese a pieno ritmo e raggiunse il massimo della produzione, 1000 ombrelli al giorno realizzati a mano da circa 100 lavoranti.

Dagli anni in cui a Torino sono attive decine di laboratori per la produzione di ombrelli, si passa ad anni difficili quando, con la produzione industriale a basso costo, arrivano sul mercato prodotti di qualità e prezzo inferiori creando una forte concorrenza.

Verso l’inizio degli anni ’80 l’ombrellificio interrompe la produzione e si limita alla riparazione e alla rivendita.

A metà anni ’90 l’attuale proprietario, Carlo Suino, entrato nella ditta dei genitori, Fioravanti II e Marina, sogna di riprendere la produzione e inizia ad andare a lezione dalle vecchie lavoranti dell’ombrellificio e nel 1996 vende il primo ombrello creato nel laboratorio. Negli anni il proprietario coltiva l’idea di creare ombrelli fatti su misura per la persona alla quale sono destinati e investe per disporre di attrezzature, materiali e tecniche di lavorazione moderne, in modo da realizzare l’intera produzione, quando possibile, al proprio interno.

Il laboratorio, che ha ricevuto il riconoscimento dell’Eccellenza Artigiana dalla Regione Piemonte, produce attualmente circa 100 ombrelli all’anno, costruiti potendo scegliere tra oltre 70 tessuti, 150 manici, oltre 3000 ricami, diversi tipi di aste, finiture e allacciature destre e mancine

Una curiosità: è stato questo laboratorio che ha realizzato uno speciale ombrello nero per l’ex Presidente Carlo Azeglio Ciampi in occasione della cerimonia di apertura dei giochi olimpici invernali a Torino nel 2006.

 

Soggetti correlati

Temi correlati

Ente Responsabile

  • MuseoTorino 2020