La Casa del Libro
Nella Galleria Subalpina tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto, la libreria una volta conosciuta come “L’Ebreo” conserva tutto il fascino delle belle librerie storiche, punto di riferimento in città per trovare libri e riviste d'occasione di ogni argomento dello scibile umano.
Cenni storici
Le vetrine della libreria sono inserite nel ricco apparato decorativo eclettico della Galleria Subalpina, progettata e inaugurata nel 1874 dallo scultore Pietro Carrera.
L’idea del libro d’occasione viene a Ulisse Pisani, ingegnere toscano che nel 1926 apre questa babele di carte d’ogni tempo che si è perfettamente conservata fino ad oggi: antichi libri comuni e riviste d’ogni genere, umanistico, scientifico, di saggistica, di politica, di storia e letteratura per bambini, e inoltre documenti storici, stampe, autografi e cartoline antiche, cimeli e curiosità che traboccano dagli alti scaffali alle spalle del vecchio bancone di legno all’entrata e invadono vetrine e retrobottega.
Curiosità: segno distintivo della libreria, un tucano imbalsamato che l’ingegner Pisani pose su una mensola a vigilare sulla porta d’ingresso.
Bibliografia
Fototeca
Ente Responsabile
- museoTorino