L’area di confluenza tra il fiume Po e il torrente Stura di Lanzo è caratterizzato dalla presenza di un settore pianeggiante che si incunea tra le incisioni dei due corsi d’acqua. Il settore in questione si trova ad una quota di circa 212-210 metri sul livello del mare  ed è separato da una scarpata con altezza di circa 10 m (lungo la quale si trova all’incirca Corso Botticelli) da una superficie a quota più elevata (circa 220 metri sul livello del mare) sulla quale è ubicata un’altra area urbanizzata, quella di Piazza Sofia.

Le due superfici rappresentano due terrazzi modellati dalla Dora Riparia in momenti successivi. La più elevata e più antica, fa parte dell’ampio conoide fluvioglaciale su cui sorge il centro abitato di Torino; la seconda, più recente, rappresenta l’ultima superficie modellata dal corso d’acqua. Questa superficie, come suggerito dalla sua prossimità alle incisioni fluviali, è tuttora facilmente inondabile in caso di eventi di piena dei corsi d’acqua.