Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Case economiche municipali (Quartiere 20°)

Secondo intervento promosso dalle autorità civiche nel primo dopoguerra, il complesso fu articolato in un edificio a cinque piani fuori terra su corso Belgio e un altro più basso fra le vie Ricasoli e Manin, per un totale di sessantuno alloggi.  Nel 1938 i fabbricati furono ceduti all’Istituto per le case popolari, di cui andarono a costituire il 20° quartiere, in cambio delle palazzine fra corso Spezia e via Santena. Nel 1943 l’ente scelse di vendere i caseggiati a un’impresa privata allo scopo di ricavare fondi per finanziare la costruzione dei quartieri 23° e 25°.


Lat: 45.071846133301264 Long: 7.704688310623169

Costruzione: 1922

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Categorie

  • edilizia popolare | abitazione

Note

Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
QUARTIERE 20°
Corso Belgio 17/21, Via Ricasoli, Via Manin 10, 12

Quartiere IACP di edilizia popolare.
Segnalazione di edifici civili di interesse documentario, tipico esempio di edilizia popolare del secondo periodo IACP (1920-1930).
Su progetto del 1922 edificazione di n. 2 fabbricati di abitazione popolare per conto dell'IACP.

IACP, 1967; lD., 1972; L. FAVERO, 1979.
Tavola: 42

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