Strutture romane nell’Isolato San Liborio
Alcune abitazioni di età romana disposte intorno ad un’area aperta sono emerse durante i lavori per la realizzazione di rimesse interrate.
L'età romana
Lo scavo è stato effettuato all’interno del cortile dell’Isolato San Liborio, compreso tra le vie Sant’Agostino, Santa Chiara, Bellezia e San Domenico e ha permesso di indagare parte di un’insula di età romana che si sviluppa in buona parte sotto gli edifici moderni. Se pure in maniera molto lacunosa è stato possibile individuare, oltre alla fase di impianto degli edifici, un successivo rifacimento con una nuova articolazione degli spazi in piccoli ambienti.
Dopo l’età romana
Come già evidenziato anche in altre aree del centro cittadino, la fase di abbandono, intorno al IV secolo d.C., era caratterizzata dallo scavo di grandi buche e da pesanti interventi di demolizione. In un momento successivo non ben precisabile è invece da collocare una sepoltura a inumazione rinvenuta nel settore centrale dell’area di scavo.
Tra medioevo ed età moderna
Tra XII e XIII secolo nell’area venne eretto un nuovo edificio piuttosto grande, ma di non particolare impegno costruttivo. Dopo vicende che è difficile seguire per la lacunosità e frammentarietà dei resti, l’edificio venne abbandonato probabilmente tra XIV e XV secolo, periodo in cui iniziò a delinearsi l’isolato medievale nella forma definitiva nota dai documenti.
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie