Lapide dedicata ad Angiolini Annunziata (1887-1943)
Lapide dedicata ad Annunziata Angiolini, colpita mortalmente l'11 settembre 1943.
Angiolini Annunziata
Casalinga, nata a Torrita in provincia di Siena il 7 gennaio 1887, coniugata Mangiavachi, abitante in via Montebello 35/a. Colpita mortalmente l’11 settembre 1943 da pattuglie tedesche durante la sanguinosa sparatoria contro la popolazione che aveva invaso l’Opificio militare di corso Regina Margherita 16 alla ricerca di coperte e vestiario. È l’unica vittima, tra le numerose che si ebbero in quella circostanza, ricordata da una lapide. Gli elenchi editi riportano erroneamente le date 1923, per la nascita e 8 agosto 1944 per la morte (1).
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 38
Bibliografia
- Torino 1938-45. Una guida per la memoria, Città di Torino - Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" - Blu, Torino 2010 , p. 57
- Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015 , p. 38
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico della Città di Torino, scheda anagrafica
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà
- Istoreto