Scheda: Luogo - Tipo: Monumenti, lapidi e fontane

Lapide dedicata ad Angelo Autino (1877 - !945)

Autino Angelo, 25. 2. 1945.Nato a Torino il 19 novembre 1877, abitante in via Reggio 17, falegname. L'apposizione di questa lapide sembra rientrare in quella dimensione consolatoria con cui la comunità torinese, alla fine della guerra, volle stringere in un abbraccio non solo i caduti della Resistenza ma anche quanti erano rimasti vittime indirette della violenza fascista, dunque per cause non strettamente connesse alla lotta di liberazione. Autino, infatti, morì in seguito ad una vicenda di cronaca nera. La sera del 25 febbraio 1945, tre militi della Gnr dopo essersi fatti aprire la porta di casa con un pretesto, tentarono di rapinarlo, armi in pugno, di un'ingente somma che egli aveva con sé. Nella sparatoria che seguì, restò ucciso l'anziano falegname mentre uno degli aggressori, ferito mortalmente, cadde senza vita nelle scale durante la fuga, colpito da uno dei complici (Asct, scheda anagrafica; La Nuova Stampa, 26.2.1948) (1)


VIA REGGIO 17

Realizzazione: Settembre 1945 - Ottobre 1946
Collocazione della lapide

Restauro: 2011
Intervento conservativo a cura del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale

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Categorie

  • lapide

Tag

  • lapidi resistenza

Note

(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 109

Fonti Archivistiche

  • Asct, Archivio Storico della Città di Torino

Ente Responsabile

  • Istoreto
  • MuseoTorino
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà