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RORSTRAND, manifattura d i cer amiche, .S to ccolma .
Diploma ' d 'on or e a maggi oranza.
Troppo 'noto
è
il
nome e il prodotto di qu esta Fab–
brica, troppo ancora è a noi prossimo il successo che
essa otte nne nell 'ultima Esposizi one Un iversale, e tr oppo
con form e a questa mostra dell a Sezione Sved ese a Pa–
rigi era quella di Torino, per indurci a spi egare il motivo
e il
~alore
del premio as segnato .
La fab brica di R orstrand con qu elle di Copenhagen
- la R eal e 'e l' altra di Bing e Grondhal - e quella
di Sèvres dell'ultima fase, compongono le progenie più
sig norili della grande famigli a dell à porcellana euro pea ,
la quale , se ebbe glor ie nei passati sec oli non periture;
passerà pure g loriosamente alla storia dell'arte nel vago
suo ' aspetto recente.
La porcellana di Rorstrand ha affermato novellamente
a Torino il suo caratter e di porcellana d ura , decorat a a
g ran fuoco, con quella tenuità e con quella grazia quasi
vitale che è propria di questa tecnica di pittura sof–
fice e vaporosa, L 'armonia dei colori, la forma stessa
dei vasi e le loro dolci modellazioni superficiali , ispirate
tutte all 'ornamento naturalisti co, tutte eseguite a mano
libera e in maniera originale schiettamente moderna, ri–
sponde vano al complesso delle qualità tecniche materiali
come la vibrazione limpida di un suono a uno strumento
di bel aspetto e di fine struttura. La Fabbrica di R or–
strand divu lga praticamente la ragionlogica dell'este–
t ica moderna nell 'arte decorativa.
WALLANDER Alf., pittore, Stoccolma.
Diploma d 'onore ad unanimità.
Anche questa volta l 'altezza de l premio
ùnanimemente
concesso ha una chiara significazione.
Il W allander, pittore e scultore di solida fama in
Svezia e altrove, ha il merito non solo di convertire
le energie del proprio ingegno sull'arte applicata, ma di
manifestare in questa sua conversione un'attitudine facile