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«Il borgo di Po che protendevasi dalla port,a del,

Cas~ello,

chiamata, negli antichi tempi

Fibellona, fin presso al fiume, nello SpazlO dI cent annt che eran corSI dopo la distruzione

fattane dai Francesi erasi ,rifabbricato più bello ,di,

pr~~a,

Maria Cristina, duchessa reggente,

fece nel

1639

atterrar varIe case per rendere la CItta plU forte da quel lato, minacciata co 'era

dagli Spagnuoli" ma

Car~o Emma~uele II~ ~gli~lo ,~i l~i,

pri,ncip,e

fa~oso

per

magnifi~nza

piucche regale dI concettI, e per

~h splendl~l

edlfizll de

qual~

arrICchI

Piemonte, nel

1669

e negli anni seguenti comprese Il borgo dI Po nel nuovo guo delle mura e delle

'fi _

l' , d Il "

Orti ca

zioni, sicché il caste o, c e prIma era estremo lmtte e a CItta, ne diventò quasi

d Il

, d' d

I centro,

come diventò il centro e a pIazza a CUI

le e

nome a quale, con unifor

bb 'l l

' , 'd me Isegno

e colla medeSima mIsura, venne a rIcata a evante qua e gla

ve eva al pon

, ,

ente el ca-

stello; il che non pote per altro compirsl che nel

1739,

quando per ordine di

C l E

' d' S

o mrna-

nuele

III

s'alzò il palaglO che compren e e segretene i tato e gli Archivi di c

Carlo Emmanuele

diede cittadinanza a quel borgo, ma ne nobilitò la via p

~rte:

Ne solo

uniforme architettura, e con quell'ampio ed alto porticale perpetuo che i

rnnCl~ale

con

" 'd'

rorestieri ra

lodando, ora biasimando sempre c lOVi larono, ma non anno ancor saputo i' , o

mitare

' Ues

meravigliosa strada del Po non fu terminata se non dopo il

1718,

Nel

1669

era ordin

la costruzione della strada della Zecca e dell'Accademia Reale; di questa fu archi t etto

deo di Castellamonte, Nel sito compreso tra l'angolo della nuova strada ed il teatro de

feste in piazza Castello, ebbe dono di sito

mastro auditore Gio, Battista Quadro, coll 'o

bligo di fabbricarvi un trincotto

~ p,al~~aglio,

secondo

disegno, per comodo della co

e degli Accademici, Ma p,er ragIOnI, IndIpendenti dalla volontà del Quadro il t rincot

non poté farsi,

AccademIa

Real~

d,1Ve?ne Scuola famosa di studi cavalleresch i, e

accorrevano anche da lontane reglOni gIOvani di nobil sangue ond'esservi educati.

Chi

di poi alcun tempo per cagion

~e.lla

guerra, fu riaperta il primo di magg io

1713.

O rdin

a' tempi dell' impero a S,cuoia mditore .SOtto nOme di Liceo, ricevette nel 181 5 novella or

nizzazione, col nome d Accademia Mtluare. In sul cominCiare della prima isola a sinis

levasi una piccola torre quadrata, sulla quale il padre Giambattista Beccaria faceva le oss

azioni e le sperienze elettriche,

cui

gli

venne

sì

chiarò nome, D i fronte alla medesi

v Il'isola a destra, sono le stanze dove abitava e morì. La seconda isola a sinistra

occu

:tta intera dalla R. Università degli studi. Vittorio Amedeo II , il quale mentre con

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