

Francesco Clerici curato di Maccagno Supe
riori . Il Casato Caronesi è comunissimo in
Maccagno Supcriore, ancora attualmente.
Ignoro dove il Caronesi abbia seguito gli
studi di architettura, se a Torino sotto il
Boii'ignore oppure a M ilano; ignoro pure le
particolarità della sua v ita ; certo si è che il
centro della sua a ttiv ità architettonica fu T o
rino dove decedette addì 24 ottobre 1842 di
anni 48. Egli nacque in quel
territorio dei laghi così fecondo
di arch itetti, scultori, costru ttori
e lapicidi fino da età remota,
patria di quelle maestranze che
tino da ll’ epoca longobarda, fu
rono chiamate dei
Magistri Co
marini.
Ecco l ’elenco delle sue opere
principali a me note, in appros
simato ordine cronologico.
1830
circa. — Facciata della
Collegiata di S. Vettore in Can-
nobio (N o v a ra ) (fig. 1). N ell'a r-
chivio civ ico torinese e nella B i
blioteca di S. M. in T orin o si
conservano copie di una bellis
sima incisione in rame, al di
sotto della quale si legge: veduta
drlla facciata della Collegiata
di S. V etto re nel Borgo di Can-
nobio dell'arch itetto Ferdinando
Caronesi dedicata al Sig. Cardi
nale Giuseppe Morozzo vescovo
di N ova ra . II Caronesi rilasciò
questa incisione alla Comm is
sione Decurionale torinese per
la facciata di S. Carlo, quale
ricevuta, quando ritirò il suo
primo p rogetto di detta facciata.
Questa di S. Vettore, in pretto
stile neoclassico, di eccellenti
p :oporzion i mostra nel suo co
ronamento la disposizione delle
due statue adottata pure nella
facciata di S. Carlo; come in
questa le parti in pietra sono
d> gran ito roseo di Baveno.
1833. — Casa in contrada
Borgo nuovo (v ia Mazzin i). P ro
prietà Carlo Lessona. Cartella
n. 37 d e ll'A rch iv io E d ilizio di
Torino dal 1816.
1833,
3
luglio. — Facciata
della parrocchia di Castclnuovo
D. Bosco. Cfr. S. F ilipello, Mons. G. B. Rossi
da Cavallermaggiore in « A t ti Soc. Pieni.
A rch . Belle A rti », 1933.
1834. 1836. — Facciata della chiesa di
S. Carlo in Torino (fig. 2).
1835. 1836. — Colonna portante la statua
della B. Vergine nella piazza della Consolata.
Il