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PARTE I — DESCRIZIONE TOPOGRAFICA
Argentina. Degli altri due lati del triangolo l’uno risponde alla catena
secondaria già indicata pel suo tratto diretto Ovest-Est dal Grand Mioul
al Truc Calabrie e la principale sua diramazione ad Est Sud Est fin
sopra il Pomaretto ; l’altro alla catena secondaria Bric Boncier-Cornour-
Gran Truc diretto a Nord Est e la sua diramazione Nord Est fino ad
Inverso Porte. I tre lati presentano le seguenti misure:
Lato Bric Boucier-Grand Truc
. .
» Grand Mioul-Pomaretto . . .
» Bric Boucier-Inverso Porte . .
L ’area approssimativa è di chil. q. 126.
La valle principale si considera originarci tra la punta liasin (m. 2973)
e il Bric Boucier (2998) al colle d’Abries (m. 2650); scende a Nord
Nord Est per dossi ampi ed erbosi tra le due catene secondarie ora
mentovate alle Grangie di Giordan (m. 1500). Le sorgenti del torrente
sono ad un lago sotto il colle d’Abries a m. 2327. Riceve in questo primo
tratto dal passo Longia (con vai della Dora) un piccolo vallone e da
destra un torrente rilevante formato dalla riunione di quelli scendenti
dalla punta Fionira ed alture latistanti, dal colle Giuliano, dalla punta
Cornour e dai tredici laghi sottostanti. Quest’alta regione è una strana
alternanza di tratti erbosi e nude e frastagliate rocce. 11 tragitto dalla
sorgente o dal colle d’Abries a Giordan è di chil. 5.5. La valle suffi
cientemente aperta con prati e campicelli scende nell’istessa direzione a
Praly (m. 1372) e poi in leggera curva al confluente del torrente di
fìodoretto (m. 1217), dopo altri cinque chilometri ricevendo il torrente
che nasce dal lago d’Envie sotto il Cappello d’Envie (m. 2550) e passa
al Nido dell’ Orso (m. 1780) dal contrafforte che scende a Nord dalla
punta Cialancia (metri 2855). Poi a Praly sbocca il piccolo vallone di
Sapatlé e più sotto quello scendente dalla Rocca Bianca (m. 2570). Da
sinistra riceve a Rodoretto il torrente omonimo che si origina nel lungo
vallone tra il contrafforte di Selletta (metri 2574), la punta Vergia, il
M. Appenna, il SI. Pignerol e il contrafforte della Trusciera (m. 2185)
che da quest’ultimo si diparte e scende ad Est Nord Est fino a Traverse.
La valle poi sinuosa si restringe e scende appunto a Traverse (m. 851)
ricevendo pochi canali, tra le estremità dei due contrafforti l ’uno di
Rocca Bianca e Bec Cavalupo (m. 2054), l'altro della Trusciera già no
minato con un percorso di chilometri 4.3. Ivi riceve da sinistra un forte
contingente d’acqua dalla Germanasca di Balziglia e di Salza ; due grossi
valloni che riuniti sboccano ad Est a Traverse. Il ramo di Salza si ori
gina per molti rigagnoli sulla catena secondaria del M. Appenna tra il
SI. Pignerol, il SI. Pelato; è sufficientemente incassato e stretto, si svi. chil. 19.2
.
»
16.0
.
»
20.0