

i l o
PARTE I — DESCRIZIONE TOPOGRAFICA
CAPITOLO III.
Cennispeciali topografici sul gruppo del MonteBianco (versante italiano)
e sulle valli originarie della Dora Baltea.
1. Limite periferico del gruppo del M. Bianco.
Il gruppo del M. Bianco costituisce non solo la più elevata massa
montuosa nella provincia di Torino e nel continente europeo, ma ancora
s’individualizza così bene dalle masse montuose che lo circondano da
ricevere una speciale impronta fisionomica, diremmo, e dare ancora ca
ratteri speciali orografici alla regione in cui si estende. Per ben com
prendere queste particolarità orografiche del gruppo conviene esaminarlo
nel suo assieme e non solo in quella porzione di esso che risponde al
l’Italia, alla valle d’Aosta. Egli è perciò che valicheremo in questo esame
la linea di confine colla Francia e colla Svizzera.
Il M. Bianco è, si può dire, quasi completamente isolato dalle mon
tagne circostanti e difeso da valli più o meno, ma sempre molto pro
fonde dall’approccio di quest’ultime, le quali sono in generale di rocce
più giovani di quelle cristalline che formano la massa del M. Bianco.
Questo isolamento che costituisce una specialità del gruppo in esame,
rende assai agevole il tracciarne i limiti periferici; ne risulta nell’istesso
tempo aumentata la maestà e l’imponenza del gruppo; giacché la grande
elevazione dei monti che lo costituiscono assume importanza maggiore
dalla profondità delle valli che a guisa di fossati lo ricingono d’ogni lato.
A Sud Est serve di limite la duplice valle originaria della Dora
Baltea di Yeni, dal colle della Seigne ad Entréves, e di Ferret dal
colle Ferret ad Entréves. Il colle della Seigne dista approssimativa
mente 15 chilometri dal villaggio nominato ed altrettanti ne dista il
colle Ferret, epperò sono circa 30 chilometri di sviluppo della catena-
gruppo M. Bianco per la porzione di essa versante le acque in Italia.
11 colle della Seigne è elevato di 2512 metri e quello di Ferret
ni. 2543: Entréves trovasi a metri 1287 di altitudine: ne consegue che