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OFFICINE SUBALPINE APPARECCHIATURE ELETTRICHE
T O R I N O
Altri impianti eteguiti per tranvie e filovie hanno
dimostrato i grandi vantaggi offerti dai raddrizzatori
in vetro (costruiti fino ad unità di 200 Kw. da instal
lare in parallelo) ai quali è ormai assicurata una
larga applicazione nella media e piccola trazione Lo
stesso si può affermare nel campo di una serie nume
rosa di usi industriali, prima, fra tutte, la carica degli
accumulatori.
Le O. S. A. E. non si sono limitate ai raddrizza
tori a vapore di mercurio : per le piccole potenze,
S
rande sviluppo ha assunto la costruzione dei rad-
rizza'ori
'Anso*
con lampade elettroniche all'argo-
nio, in seguito alla vasta applicazione in telefonia e
telegrafia (sopratutto da parte delle Amministrazioni
Statali) per carica degli accumulatori, ed in cinema
tografia per l'alimentazione desìi archi di proiezione
e, recentemente, per la carica delle batterie negli im
pianti di cinema sonoro.
Nel rapido, imponente sviluppo dell'elettrotecnica
e dell'industria italiana in genere, le
Officine Svboi
-
pine
di V ia Pesaro rimangono ancora oggi sole nel
loro campo; l'avvenire che loro è preparato, sarà
meritato premio allo studio ed ai sacrifici dei primi
anni, ed alla loro operosità silenziosa e tenace
I
P
arecchi anni or sono, uniche in Italia, le O. S . A.E-
affrontavano l'impresa di diffondere nel nostro pae
se un genere di apparecchi, allora quasi nuovo per
noi, ma che all’estero aveva già raggiunta una larga
diffusione nel campo dell'elettrotecnica, per altissimi
pregi tecnici ed economici: i
raddrizzatori in vetro a
vapore di mercurio
per la conversione della corrente
alternata in continua. Con giusta soddisfazione le
O. S . A . E- possono oggi considerare i risultati della
loro coraggiosa iniziativa, poiché in ogni campo, e
particolarmente nella trazione elettrica, cioè nell'ap
plicazione più importante dei raddrizzatori a vapore
di mercurio, i numerosi impianti eseguiti in tutta
Italia hanno confermato largamente la fede che aveva
animata l'impresa.
Tipico in Piemonte, l'impianto della ferrovia della
Soc. Nazionale
'
Cogne
*, per il trasporto del mine
rale dalle miniere di Cogne alla teleferica di Aosta,
alimentato da 3 sottostazioni di raddrizzatori, eoo
una potenza complessiva di 330 Kw. a 600 Volt; la
ferrovia, con percorso di 12 Km. in gran parte in
galleria e con forti pendenze, funziona continua-
mente dal 1926, con treni che possono trasportare
fino a 130 tonnellate di materiale.