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qualche cosa di insopportabile: portieri compiti e

impalati in livree di gusti indefinibili, direttori

e camerieri che ostentano la rigida compo­

stezza di funzionari burocratici, mai un sorriso,

la presenza del proprietario una chimera, tutto

sembrameccanico e terribilmente artificiosoanche

nell’ospitalità si è raggiunta la perfetta standar­

dizzazione.

In Italia, invece il fulcro di un buon albergo è

la vigileecostante presenzadei proprietario. Gusto

latino, ospitalità italiana ; non servilismo ma

gentilezza e sopratutto perfetta amabilità di pa­

droni di casa che sanno di avere

delle meraviglie da far osservare.

Da più di cento anni il Grand

Hotel d’ Europa è gestito dalla

famiglia Borgo. Di padre in figlio,

il locale è passato in mano di per­

sone cognite e che lo hanno con­

tinuamente arricchito di

comfort

e

di comodità, sino a fargli ottenere

una ben meritata fama mondiale,

derivantegli anche dal fatto di

essere frequentato soventissima­

mente da Sovrani, Principi e per­

sonalità appartenenti alle più ele­

vate classi sociali di tutti i paesi

del mondo.

Abbiamo avuto modo di dare

un rapido sguardo al libro d oro

di questi ultimi tempi, libro d’oro

checontiene gli autografi di tutte le

personalità più note che ebbero a

soggiornare all'Hotel. Si nota in

prima pagina la bella firma di

S. E. Benito Mussolini; S. E. la

Principessa Giovannelli Dama di

Corte, Generale Ugo Cavallero,

Clemenceau, Giacomo Acerbo,

S. E. Volpi, Principe Luigi Napo­

leone, Cadi Alì ben Husseim al

Amirì, S. A. R. Serenissima Du­

chessad’Aremberg, S. A. R. Prin­

cipe Ferdinando di Savoia, Sua

Eccellenza Italo Balbo, sono i

principali e più ambiti clienti di

questa casadi prim'ordine cheoffre

un soggiorno veramente regale.

Che dire di più ? Torino è

• r o c c o sempre stata una bellissima città

e il forestiero che desidera venirla

a visitare e a soggiornarvi un breve o lungo pe­

riodo di tempo può farlo benissimo e senza nessun

preconcetto, perchè vi troverà tutto quello che

può desiderare.

Anche dal lato finanziario, Torino in tutte le

categorie dei suoi alberghi ha l’innegabile van­

taggio di offrire un’ospitalità perfetta e sopratutto

a buon mercato.

Siamo lieti di augurare pertanto al Grand

Hotel d’Europa il raggiungimento di quelle mete

che rappresentano il compedio di una magnifica

operosità più che secolare.