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CINEMATOGRAFO

Presentazioni- di molti film durante il

mese, con in prevalenza lavori di medio

calibro, Poco numerosi, e variamente

interessanti.

1

film di produzione italiana.

/ninne

/>*>»«' di M. Bonnard è un film

tratto dairomonima commedia di Tristan

Bernard. un Bernard ancora acutamente

mchxlrammatico e sentimentale. Vita

eretta e morbida d'un jxilveroso ambiente

di provincia francesi- ai primi del secolo,

I ila giovane e

e vanesia donna,

moglie di un avvocato trafficante e jx>-

vero in canna, prixliga intorno a sè i

suoi sorridi ammalianti e nella ristret­

tezza dell'ambiente, miete varie vittime,

l ’ilo dei più duramente colpiti è Jacques

Dorè. proprietario con la madre Jeanne

di una piccola cartoleria. Ma non resta

insensibile neanche

1111

famoso usuraio del

luogo, il <|il.ile

la donna essendoglisi

rivolta [k r

1111

certo prestito — le fa

delle proposte immaginabili anche se diso­

neste. Oltesa e risentita la signora cerca

di spremere il suo amante; e costui, pure

.1

corto di quattrini, ricorre allo strozzino.

Durante una disputa

111

cui viene non

casualmente

111

discussione la moralità

della donna. Jacques accoppa il vecchio.

A questo punto riappare la figura pie­

tosa e silenziosamente amorosa della ma­

dre. Jeanne che si prodiga jx-r assistere il

tiglio ed evitare la sua condanna, li al

momento della deportazione, con una deli­

cata finzione, lo illude sulla costanza del­

l’affetto di colei

1

he l’ha perduto. Il film,

realizzato con molta cura ed niqiegno.

risente della derivazione teatrale e delle

scarse possibilità di situazioni cinemato­

grafiche che oltre il soggetto. Aderente

ed efficace l'interpretazione con K. Gram-

matica. L. Incasso. S Tofano, li. Malfa­

gli.iti e il giovane !.. Cortese.

I.'orologio a cucii

di 1'. Mastrocinque è

tratto dall'omonima commedia del Do­

mili L'ambiente è la Livorno ilei

18 15

.

■il tempo in cui Napoleone stava appa­

stando l.i fuga dall'isola d ’i’lb.i. N'el porto

ed intorno all'isola le

11

,ivi inglesi e la

|H)li/ia sorvegliano e scrutano le mosse

dell'Imperatore. Mentre sta per realiz­

zarsi questo avvenimento storico in L i­

vorno si spande la notizia di

1111

delitto

misterioso. 11 vecchio conte Scarabelli,

innamorato della ni|H>t*- d’un ricco com­

merciante privo di scrupoli ha ottenuto

da costui la promessa della mano della

ragazza purché lo aiuti a far trasportare

in Inghilterra un Ih-I gruzzolo d’oro.

Servirà a nasconderlo un mastodontico

orologio a cucu che proviene dalle Ame­

riche. recato nella sua goletta dal Capi­

tano Ducei, altro pretendente della mano

della ragazza. Ma improvvisamente, (pian

do le nozze sono già predisposte, il conte

scompare.

1

! commerciante più tardi lo

ritroverà morto e dissimulato nella ( .issa

dell'orologio. I sos|ietti cadono dapprima

sul Ducei che aveva già tentato di rapire

l'innamorata. Successive indagini jhtò

rivelano che autore del delitto è un certo

Barili, un tinto mercante che abitava al

pianterreno della casa del conte. Il lJarni.

già soldato napoleonico e cospiratore per

l'evasione dell'Imperatore, ha ucciso per

non essere denunziato. Il Bonapartista

vieti condannato e sarà giustiziato alla

alba; ma il capitano Ducei riesce a sal­

varlo. Kd approfitta dello scompiglio che

la notizia della fuga di Napoleone ha

gettato fra gli inglesi, jx-r prendere il

largo con la sua amata. Il film, fatto di

avvenimenti, ha molte belle pagine de­

scrittive ed ambientali, ed un’imposta­

zione corsiva e piacevole. Misurata ed

accurata l’interpretazione. Protagonista

è V. De Sica. Gli sono a fianco: il Cesari,

il Picasso, lo Sc.irabellt e le giovanissime

Oretta Fiume e Laura Solari.

M aria U'alewska

di C. Broun è

11110

di quei film storici americani confezio­

nati su misura jx-r dar nuovo lustro e

risalto alla parte di una grande attrice:

111

questo caso alla Carini. Raramente,

con simili intenzioni, si risjK-tta la nornu

della verità storica. I proiettori sono

jkt

lo più puntati e diretti verso l'unico

obiettivo dell'esaltazione della protago­

nista; jx-r cui risulta, al paragone, un

netto distacco ed isolamento dei jx-rso-

naggi circostanti. Nel film attuale il gioco

riesce parzialmente jx-r virtù della intima

forza canqx-ggiante della figura di Na[xj-

leone. Di modo che l'idillio fra il Corso e

la tx-lla polacca si risolve, iu ultima analisi

in una specie di episodica illustrazione

sentimentale della vita del primo, pro­

tagonista che oscura e confina nell'ombra

ogni concorrente protagonista, sia pure

femminile. (Questa successione di « mo­

menti » dall'episodio dell'incontro fra i

due a Varsavia all'epilogo del distacco

- in cui trema quasi il presentimento

della fine

|K-r la clausura di sant’E»

lena, ha

1111

ritmo rapido e controllato,

una saldezza conscguente, inquadrato

nella ricca cornice ambientale e sostenuto

da un'interpretazione sensibile ed at­

tenta. Son già note le risorse della Garbi;

«pii forse lei indulge ad una troppo facile

mobilità espressiva, ad una sintassi già

adusata di atteggiamenti. C. Bover. con­

tinuamente

111

ascesa, ha disegnato un

Napoleone, fuori dalla solita cifra sta­

tuaria e teatrale, nuovo e vibrante. I n

Napoleone che. senza tener troppo conto

«lei ritriti ed abusati luoghi comuni e

gesti obbligati, rivela attraverso scatti

e poso mimiche molto di quella fiamma

che dominò lo spirito del Grande. In

molti punti del film Boyer riesce a dare

un'anima nuova al personaggio ed a

far passare in netto secondo piano la

interpretazione della Garbo.

L ’insidia dotala

di M. l'Herbier è il

rifacimento attuale di

Forfailure,

un film

d'altri tempi, uno dei migliori lavori del

De Mille, l'n ingegnere europero è in­

viato in Cina jx-r conto di una grande

società di costruzioni. Ma presto l'aper­

tura di una nuova strada urta ed offende

la suscettibilità di un figuro eurojx-o che

da anni laggiù traffica ed opera per conto

di un principe cinese ricchissimo.

11

prin­

cipe s’innamora della moglie dell'inge­

gnere ed approfitta di una forte perdita

al gioco, della donna, jx.-r indurla a con­

cedergli un abboccamento. La signora

sulxlora il tranello, declina invito e 9

procura altrove la somma. Il rifiuto fa

andare in bestia il nobile cinese che pro­

getta. con la collaborazione dei suoi soci

di ripagarsi organizzando la rovina del­

l'ingegnere. K infatti vi riesce distrug­

gendogli parte delle opere ed inviando

sul suo conto alla società perfide infof-

mazioni. L'mgegnere

nchiamato a Parigi

va a trovare il principe che l'ha preceduta

Al