Table of Contents Table of Contents
Previous Page  192 / 336 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 192 / 336 Next Page
Page Background

-

1 50 -

Molte società operaie con le loro bandiere erano pure rappre–

sentate ; tr e mu siche s'alternavano nel suono di inni patriottici e

sulla piazza, addobbata con semplice eleganza, gran folla attendeva

impa zient e lo scoprirsi del monumento.

Al tocco dopo mezzodi cadde la tela che lo copriva; vivissimi

applausi accolsero quel solenne tributo di rive renza ai precursori

dell' italian a redenzione.

Pronunziarono discorsi d'occ asione, il generale Avezzana, i de–

putati Michelini e Sineo, e il Sorisio, segretario del Comitato.

La commovente cerimonia si chiuse con

la

firma del verbale di

inau gurazione, e fu seguita da cordiale banche tto, al quale presero

parte e brindarono ai veterani il sindaco conte Rignon e il pre–

fetto conte Torre.

Col seguent e tele gramma spedito poi dal Comitato, si fece par–

tecipe a S. M. il Re Vittorio Emanuele, di gloriosa memo ria, la

patriottica festa:

«

Sire ,

«

I pochi superstiti del

I

82

I ,

che oggi ebbero la fortuna di '

veder inna lzato il modesto monumento che ricorda l'impulso di

quella libertà che mercè vostra in oggi ci regge e di quella indi–

pendenza nella quale foste il principale soldato, uniti a fraterno

banchetto vi inviano un saluto di cuore ed un benvenuto

» ,

Trascrivo qui il

curioso

documento che, con le firme autentiche

di tutti gli invitati, conservasi negli archivi municipali col titolo:

VERDAI.E

per la [unzioue della inaugurozione del monumento innalrato ad

eternare la meli/oria del fatto del drappello di

prodi,

aouenuto

iii

T orino sul

piaHale auanti la chiesa di S. Saluario,

1'11

marzo

18 21 .

L'anno del Signore r873 ed alli 28 del mese di sett embre in Torino nel–

l'apposito locale, sul piazzale di S. Salvari o, a tal funzione dest inato cd a tal

uopo preparat o, dietro invito del President e del Com itato dci 'Veterani del

r82 1, intervennero i membri del dett o Comitato, il P refetto ed il Sind aco di

T or ino che ebbero speciale invito, ed un numero di Consiglie ri pro vinciali e

comuna li e varie corporazioni di artisti torinesi che fur ono pure specialmente

invita ti, ed alla pres enza di un grandissimo num ero di cittadini d' ogni classe,

al tocco del suddetto giorno, da to il segnale dal President e, la musica dell a

G. N. intuon ò l'inno patr iottico del Mamel i :

Fratelli d'Italia.

Termi nato l'inno, il generale Avezzan a, Presidente del suddetto Comitato, .