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DELLA PROVINCIA DI TORINO

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questi la debita parte al lavoro di cernita e di classazione che le acque

hanno fatto nei diversi materiali a seconda della diversa loro

traspor-

tabiliià.

E questi terreni di trasporto sono per la nostra Provincia i più

importanti, siccome quelli che rispondono alla parte più coltivabile di

tutto il territorio per questione di altitudine. Possiamo distinguere i

seguenti tipi di terreni a seconda della classificazione del Gras.

Terreni

indipendenti

di trasporto moderno :

1° Suolo a limo (

ìoehm

) , sottosuolo pure a limo; si presenta in

alcune località, specialmente nei triangoli interposti a coni di deiezione.

Poco permeabile, abbisognerà di bonifica per ristagno di acque; è un

misto di argilla e finissima sabbia ; bonificato, è un terreno utile per

ciò che contiene gli elementi minerali completamente alterati e ridotti

al massimo di divisione; assorbe i gas dell’atmosfera.

2° Suolo a limo e sottosuolo di sabbia e ghiaia. S’incontra nelle

più fertili campagne tra Carmagnola, Poirino, Cambiano, Carignano; il

sottosuolo permeabile libera il suolo dallo eccesso di acque. Conviene

però che lo spessore dello strato di limo non sia troppo sottile.

3° Suolo di sabbie e ghiaie e sottosuolo egualmente a sabbie e ghiaie.

È pure frequente da noi nelle alluvioni, nei coni di deiezione. È in ge­

nere troppo poroso; per le colture pratensi esige tropp’ acqua di irriga-

gazione, serve per le colture che non esigono irrigazione e per le piante

che colle radici cercano l’umido nelle profondità.

4° Suolo a detrito grossolano, ed ugualmente il sottosuolo. È pro­

prio dei coni di deiezione attuali ; è permeabilissimo, improprio alla col­

tura erbacea, soffre la siccità; gli alberi vi prosperano quando a poca

profondità si trovano vene acquee.

5° Suolo e sottosuolo sabbiosi. Pochissimo coerente, privo di tena­

cità ; però assorbe l’acqua, in parte la ritiene e può servire bene irri­

gato ad alcune colture.

Terreni indipendenti di trasporto antico:

6° Suolo e sottosuolo marno-sabbiosi. È di natura argilloso-calcareo-

siliceo, quindi atto a svariate colture; nè troppo compatto, nè troppo

poco; assorbe l’acqua e se ne compenetra non soverchiamente; è favo­

revole alla decomposizione degli ingrassi ; non è troppo tenace. A questo

tipo appartengono le pianure a

loehm.

7° Suolo e sottosuolo marnoso-gliiaiosi. Molto più permeabile del

precedente; soffre la siccità; si scalda soverchiamente; non conserva

sufficientemente i concimi ; meno proprio alle colture erbacee ; può pro­

sperarvi la vigna.

8° Suolo argillo-sabbioso-calcarifero e sottosuolo di calcare compatto.

Da noi non si presenta; è proprio della Beauce in Francia.