

della moglie); il
17,04
% a morte di coniuge avente
età compresa tra il
50
° e il
59
° anno (
13,90
% per
morte del marito e
3,14
% per morte della moglie);
il
21,08
% a morte di coniuge avente età compresa
fra il
60
° e il
69
° anno (
14,35
% per morte del marito
e
6,73
% per mort** della moglie); il
18,83
% a morte
di coniuge avente età compresa fra il
70
° e il
79
° anno
(
13,90
% per morte del marito e
4,93
% per morte
della moglie); e il
3.14
% a morte di coniuge con età
compresa fra
1
*
80
° e l’
89
° anno (
2,24
% per morte
del marito e
0,90
% per morte della moglie).
Da quanto sopra si può dedurre che i decessi
delle mogli prevalgono soltanto per l'età compresa
fra il
20
° e il
29
° anno, mentre per tutti gli altri gruppi
d'età prevalgono i decessi del marito, col massimo
di decessi fra il
50
° e il
59
° anno.
La proporzione tra i matrimoni contratti e i di
sciolti è di
170,09
contratti ogni
100
disciolti nel
mese di giugno e di
115,22
contratti ogni 100 disciolti
nel complesso di tutto il primo semestre
1934
.
N A T A L I T A '
Nel giugno
1934
si sono verificate (compresi i nati
morti e gli aborti)
661
nascite con una proporzione,
ragguagliata ad anno, di
13,28
per
1000
abitanti;
i nati morti e gli aborti hanno raggiunte le
31
unità
(
4,69
% delle nascite) contro il
4,70
% rappresentato
dai nati morti ed aborti sul complesso delle nascite
nel mese precedente e il
6,13
% nel corrispondente
giugno
1933
.
I nati vivi hanno raggiunte le
630
unità (
95,31
%
delle nascite) contro
649
del mese precedente e
567
del corrispondente giugno
1933
; in proporzione rag
guagliata ad anno, si sono avuti nel mese
12,65
nati
vivi ogni 1000 abitanti nella popolazione presente e
nel primo semestre
1934
12,66
(eseguita la proporzione
sulla popolazione a metà semestre).
La media giornaliera dei nati vivi è stata di
21
nel mese di giugno e di
20,93
nel semestre. L'eccedenza
dei nati vivi sui decessi è stata in questo mese di
65
unità, mentre nel complesso semestrale i nati vivi
segnano in confronto dei decessi una passività di
428
unità per la popolazione presente e di
323
unità per
la residente; questa passività è però alquanto infe
riore a quella del corrispondente semestre
1933
che
aveva raggiunte le
522
unità per la popolazione pre
sente e le
349
unità per la residente.
Dei
3788
nati vivi nel corso del
1
° semestre
1934
,
3391
sono legittimi,
373
illegittimi riconosciuti e
24
non riconosciuti; i maschi hanno raggiunte le
1978
unità e le femmine le
1810
unità (eccedenza di maschi
168
unità).
M O B T A L I T A *
I
morti nella popolazione presente nel mese di
giugno sono stati
565
con una diminuzione di
94
sai
mese precedente e con un aumento di 11 sai corri
spondente giugno
1933
. Nel cono del primo semestre
i morti sono stati
4216
con un lieve aumento di
25
sai corrispondente periodo
1933
. D tasso di mortalità
ragguagliato ad anno, è stato pel mese di gmgns di
11,14
per
1000
abitanti neUa popolazione piesente.
Alquanto inferiore invece
è
stata la mortalità nella
popolazione residente che ha segnati soltanto
520
decessi con un rapporto di
10,34
per
1000
abi
tanti. Anche nel corso del semestre i morti nella
popolazione residente sono stati assai inferiori a
quelli della popolazione presente avendo raggiunte
soltanto le
3674
unità con un aumento di
55
sul cor
rispondente semestre
1933
. In confronto al corrispon
dente semestre
1932
si
è
verificata invece una diminu
zione di
314
decessi nella popolazione presente e di
200 nella residente.
Fra le principali cause di morte è da notarsi in
confronto col mese precedente una diminuzione di
morti per malattie infettive, per malattie costituzio
nali, per malattie dell'apparato respiratorio, circola
torio e digerente; un lieve aumento, invece, è da regi
strarsi per le malattie fetali e vizi congeniti nei bam
bini e nei decessi per malattie del sistema nervoso.
In dati percentuali si ha il
2,65
% dei decessi per
malattie fetali e vizi congeniti; il
23,19
% per malattie
infettive; il
17,52
% per malattie costituzionali; il
9,20
% per malattie dell'apparato respiratorio; l'
8
,
14
%
per malattie dell'apparato respiratorio; il
18,23
% per
malattie dell'apparato circolatorio; il
9,03
% per ma
lattie dell'apparato digerente; il
4,78
% per malattie
dell'apparato uropoietico;
1
'
1,06
% per malattie ses
suali; il
4,07
% per cause accidentali violente o suicidi,
e il
2,13
% per varie altre malattie. Le morti per
malattie infettive sonodovute inmaggioranza (
69
,
47
%)
alla tubercolosi dell'apparato respiratorio, con preva
lenza nelle età comprese fra i
20
e i
29
anni, quelle
per malattie costituzionali sono dovute in maggio
ranza (
62,63
%) ai tumori maligni con prevalenza
per l'età compresa tra i
60
e i
69
anni; quelle per
malattie del sistema nervoso sono dovute in maggio
ranza (
71,15
%) ad apoplessia, emiplegia, congestione,
embolia, trombosi e paralisi con prevalenza per le
età comprese tra i
70
e i
79
anni; quelle per malattie
deH’ apparato circolatorio sono dovute in maggioransa
(
67
,% %) alle malattie del cuore e del pericardio con
circa uguali proporzioni pei gruppi di età fra i
50
e
i
79
anni.
La mortalità infantile da meno di
1
mese ad un
anno segna nella popolazione presente soltanto
39
decessi contro 66 del mese precedente e di essi
31
rela
tivi a bambini pertinenti alla Città e 8 a bambini
non appartenenti.
INC ID EN T I STR AD AL I E S IN IS TR I
Si sono verificati nel mese
219
incidenti stradali
con
48
investimenti di pedoni per parte di veicoli
diversi,
30
scontri e arti fra tram e altri veicoli,
112
scontri e arti fra aatomohili e altri veicoli, e
29
cadute accidentali da tram, anto e veicoli vari. In
conseguenza si sono avati
206
infortunati
(162
Buschi
e
46
femmine) di cui
3
morti. I pompieri soao inter
venuti ia
43
casi (incendi, salvataggi, disincagli e
sinistri vari) eoa danai presuati eomplessivaaiente
ammontanti a L.
148
.
525
. Nel complesso dd seawstR
decorsa l'intervento dei pompieri è stato necessarie
ia
353
casi di sinistri vari che caasaroao aa daaao
presaato complessivo di L.
1
.
772
.
865
.
4