

200 telai meccanici per la fabbricazione di tes
suti di vario genere e copriletti dagli ampi
disegni alla Jacquard.
E da notare che, data la capacità notevole
dello stabilimento in parola, potranno essere an
cora collocati altri telai, il cui impianto è attual
mente allo studio.
Dai due stabilimenti perfettamente attrezzati
vengono prodotti articoli vari: la maggior parte
è costituita da tessuti di cotone adatti a vestiti
da uomo e ragazzo e specialmente di tessuti
per paesi caldi.
Vengono pure fabbricate ingenti quantità di
copriletti di tutti i tipi, sia di cotone che di
seta artificiale o misti cotone e seta artificiale,
adatti a tutte le borse.
Le fibbre tessili impiegate nella fabbricazione
dei diversi articoli sono costituite in parte predo
minante da cotone e in parte minore da seta
artificiale, lino, canapa e ramié.
Anche il complesso e pur sempre assillante
problema dell'esportazione fu oggetto da parte
dei dirìgenti della ditta, di accurati studi onde
conseguire anche in questo difficilissimo campo
che è la ragione di vita delle nostre poderose
industrie, la completa vittoria che si può dire è
la conseguenza di una organizzazione che non
ha conosciuto pecche nè soste inutili.
Per questo scopo fu da parecchi anni creata
una casa di vendita all’estero con sede in Barran-
quilla (Repubblica di Colombia).
Detta Casa dispone a sua volta
di numeroseagenzie intutti i princi
pali stati del Centro e Sud Ame
rica e la sua ragione sociale è «Va-
stapane Hermanos» ed è brillante
mente diretta dal cav. Marco
Vastapane colà residente.
Anche per quello che concerne
lavenditaall'interno la Ditta haisti
tuito aTorino, già da 10 anni, una
agenzia di vendita sita in via Della
Rocca 24 e diretta dal Procu
ratore generale signor Angelo Asti, s t •
Cosicché tutta questa vasta organizzazione può
dare lavoro a ben 355 operai oggi occupati
nei due stabilimenti-
È necessario pure osservare che tutte le opere
assistenziali in prò della maestranza e volute dal
Governo Nazionale non rappresentarono una no
vità per la Ditta Vastapane, in quanto esse erano
già state poste in atto ancora prima che l’av
vento del fascismo le rendesse obbligatorie, cosic
ché anche in questo ramo di delicata assistenza
la Ditta fu una vera precorritrice.
Dopo quanto abbiamo succintamente esposto
riteniamo sia inutile ogni ulteriore commento elo
giativo, molto meglio ha servito allo scopo la
enumerazioneschematicadelle principali tappe se
guite dal raggiungimento completo dell’ obbiet
tivo.
Certo è che centotrentacinque anni di vita
hanno il loro grande significato morale e stanno
a dimostrare ancora una volta come la tenacia,
magnifica prerogativa del popolo italiano, sia
capace di grandi cose specialmente poi quando
queste portano per il mondo il buon nome
d’Italia. Non possiamo fare a meno pertanto che
augurare agli attuali gerenti la Ditta e figli del
comm. Giacomo Vastapane deceduto nel febbraio
del 1922, Sigg. rag. comm. Giuseppe Vasta
pane e cav. Marco Vastapane il conseguimento
delle giuste aspirazioni che sono la naturale
conseguenza di un sì luminoso operato.
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