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Atti dell’Amministrazione del Comune

Deliberazioni del Podestà di Torino con assistenza del Segretario Generale

prese nel mese di aprile 1029 (V II)

Adesione del Comune al Primo Concorao Mondiale

dolio Biblioteche

Al primo Congresso mondiale delle biblioteche e di

bibliografia, che si terrà in Rema nella seconda quindicina

del mese di giugno, per iniziativa del Capo del Governo,

il Ministro della Pubblica Istruzione data l'importanza de!

Congresso, mentre ha latto obbligo a tutti i bibliotecari

di stato di intervenire, ha rivolto un invito a quelli civici

di partecipare. Il Congresso è destinato a svolgere un va­

sto ed efficace programma di intesa intellettuale. Esso si

occuperà di determinare i mezzi più idonei per la mi­

gliore conoscenza di quel patrimonio culturale che costi­

tuisce la base degli scambi internazionali nel campo in-

telettuale. Il Podestà ha deliberato di aderire alla gran­

diosa manifestazione, mediante l'invio di un suo rappre­

sentante.

Nomina di una commissione per le questioni edilizie

cittadino o del piano regolatore

£' stata nominata una commissione per lo studio della

questione della riforma del regolamento edilizio, della si­

stemazione del centro di Torino e del coordinamento del

piano regolatore torinese con quello dei Comuni limitrofi,

composta dalle seguenti persene :

Prendente :

il Podestà.

Vice-presidenti:

i Vice-podestà.

Membri :

Bertea ing. comm. Cesate. Vandone di Cor-

temiglia conte ing. Antonio, Orsi nob. cav. uff. ing. Ales­

sandro, Bonelli ing. Enrico, Dondona prof. ing. Carlo, Pa­

gano Pogatschnic ing. Giuseppe, Maggiora-Vergano nob.

prof. gr. cord. Arnaldo, Dumontel arch. Giacomo. Rubino

prof. gr. uff. Edoardo, Ballatore di Rossana prof. arch.

ing. Eugenio, Bertone dott. cav. Ugo. Folia ing. Tomma­

so della Commissione igienico-edilizia ; Gobbi cav. cap.

Mario. Maccari cav. aw. Luigi. Melis arch. Armando

Olivetti aw. on. comm. Gino, Pellegrini ing. comm. Mas­

simo, Consultori municipali ; e dall'ing. grand'uff. Giaco­

mo Salvadori di Wiesenhroff quale Commissario della Fe­

derazione fascista proprietari case.

La Consulta municipale in seduta 16 maggio; alla quale

è stato comunicato dal Podestà questo suo divisamento,

nell'approvare il concetto informatore, ha espresso l'au­

gurio che gli studi della nuova commissione siano fecondi

e dieno ottimi risultati.

Allargamento a risanamento di via Porte Palatina

In attuazione del vigente piano edilizio ed al fine di

addivenire al risanamento dei vecchi quartieri della città

ed alla effettuazione di una nuova arteria centrale di tran­

sito. il Podestà ha deliberato di procedere aU'allargamento

parziale dell'isolato compreso tra la via Basilica e la piaz

za Porta Palatina secondo il piano di esecuzione allestito

dal civico Servizio tecnico dei Lavori Pubblici con l'espro­

priazione necessaria dello stabile di via Porta Palatina

24 il cui costo, comprese le spese di procedura è di

L. 930.000.

Tale allargamento è inoltre necessario per poter conse­

guire l'ampliamento della v<cina scuola Torquato Tasso,

la qualr nelle condizioni attuali non è suscettibile di am­

pliamento e presenta diversi inconvenienti, che non posso­

no essere eliminati, se non si munisce la scuola stessa di

una più vasta superficie ottenibile solo col presente prov­

vedimento.

Aaaegnazione di terroni di proprietà municipale all’ lati­

tato per Case popolari di Torino

Il nostro Comune ha sempre largamente contribuito allo

svolgimento delle iniziative dell'istituto delle Case popo­

lari. in relazione alle finalità di pubblico interesse che si

ripromettevano. Appena eretto in Ente Morale e cioè nel

1907. la Civica Amministrazione assegnava all'istituto sci

vasti appezzamenti di terreno della superficie di mq. 48.000

ed in quattro anni su di essi venivano eretti ampi fabbri­

cati, comnrendenti 3200 camere. Sulle aree concesse nel

dopoguerra dal Comune l'istituto costruì in totale oltre

4600 camere e prossimamente ne costruirà altre 700. No­

nostante questo notevole contributo alla soluzione del pro­

blema edilizio, integrato dall'azione diretta del Comunr

che nel dopoguerra costruì otto gruppi di case economiche

con un totale di oltre 2500 ambienti, la crisi delle abita

zioni è tuttora intensa. Avendo il Presidente dell'istituto

delle Case Popolari chiesto al Comune la concessione d<

un altro appezzamento di terreno nei pressi di via Gior­

dano Bruno, adeguato alla erezione di fabbricati compren­

denti circa 2300 camere, meritando l'azione pronta ed ef­

ficace dell'istituto il massimo appoggio da parte del Co­

mune. data la prossima scadenza del regime vincolistico

degli affìtti, il Podestà, udita la Consulta, che si è espres­

sa favorevolmente, ha deliberato di concedere all'istituto

l'appezzamento di terreno richiesto, comprendente tic lot-

ti tra le vie Giordano Bruno e Tunisi di mq. 43.000 cir­

ca. il cui valore medio è di L. 50 al mq. a condizione

che a costruzione effettuata il Comune abbia diritto d<

prelazione per l'affittamento del 10 per cento degli al­

loggi.

Concessione di torroni municipali ad nao campi apertivi

Aderendo al desiderio espresso dal Dopolavoro della

R. Manifattura Tabacchi, tenuto conto dell’opportunità

di favorire in generale l'educazione sportiva di ogni ca-