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T O R I N O S P O R T I V A
La riunione schermistica al Teatro Regio
La riunione schermistica svoltasi la sera del
I 5 giugno nel nostro massimo teatro, fra i vi
vissimi consensi di un foltissimo pubblico, è stata
onorata dalla presenza di S.E. Augusto Turati,
capo dello sport italiano, il quale, oltre alle
quotidiane fatiche della segreteria del Partito,
dedica parte della sua instancabile attività alle
competizioni sportive, ed in special modo alla
scherma, nel cui difficile ed elegante sport, che
ci ricorda le gesta eroiche dei cavalieri antichi,
fervente animatore, ha in numerose feste d armi,
incrociato con rara perizia e la spada e la scia
bola con i migliori campioni nazionali ed esteri.
S. E. Turati ha avuto nel torneo schermi
stico del Regio quale cavalleresco avversario
l’olimpionico tedesco Casmir, sciabolatore po
tente, fine ed elegante, il loro assalto accade
mico è stato un superbo spettacolo di arte
schermistica, per la vivacità e per la tecnica
delle azioni, svolte con impeccabile stile dai
due schermitori.
La serata comprendeva numerosi assalti fra
i nostri migliori campioni, assalti che interes
sarono vivamente il pubblico.
Nel pomeriggio. S. E. Turati ch’era giunto
in areoplano da Roma, si era recato a) Club
di Scherma, ricevuto dai soci dell’aristocratico
circolo. Il presidente, marchese Ferrerò di Venti-
miglia, nel porgere al Gerarca il saluto del
sodalizio, gli ha consegnato un esemplare d’oro
della medaglia sociale, invitando i soci ad ac
clamarlo socio onorario del circolo.
C a l c i o - Juventus batte Slavia e Torino
batte Bologna
Due combattute battaglie hanno sostenuto le
squadre torinesi nel mese di giugno-
Sul suo campo la «Juventus» ha incontrato il
23 giugno la squadra dello Slavia, partita va
levole per il torneo della Coppa Europa, of
frendo al pubblico uno spettacoloso incontro;
uno fra i più belli che si siano disputati nella
decorsa stagione calcistica.
I bianco-neri juventini, hanno dato una ma
gnifica impostazione al loro gioco, combattendo
S. E. T u r a t i e l ' o l i m p i o n i c o C a i m i r
con ardore e volontà e conquistando una meri-
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