

LA C E L E B R A Z I ON E DEL 150
DI FONDAZ IONE DEL CORPO
Il
12 novembre 1941-XX, il Corpo dei Vigili
Urbani di Torino ha celebrato — in un ferreo e
duro clima di guerra — il 150° annuale della sua
fondazione. Le Autorità civili e militari e politiche,
la cittadinanza, i giornali locali, hanno voluto par
tecipare in perfetta unità di spirito alle celebra
zioni che consacravano centocinquant’anni di esi
stenza nobilissima tutta consacrata all’ordine ed
al decoro della città, tutta illuminata da innumeri
atti di abnegazione, di sacrificio, di valore civico,
con cui, nei centocinquant’anni della sua esistenza,
il Corpo ha saputo conquistarsi simpatie.
Il
Podestà Bonino, esaltando in una lettera
inviata nell’occasione al Comandante, la ferrea
disciplina ed il costante sentimento del dovere
— che furono sempre le tradizioni più belle del
Corpo — si è reso interprete dei sentimenti di gra
titudine suoi e della cittadinanza verso la valorosa
milizia urbana che quotidianamente, silenziosa ed
instancabile, compie — per il civico bene — un
lavoro gravoso, spesso ingrato e molte volte igno
rato e non scevro da pericoli.
Fedeli esecutori delle disposizioni civiche i
«Vigili Urbani *, sempre vigili e pronti, rappre
sentano, specialmente nell’attuale momento, un
prezioso coefficiente a quella resistenza e disci
plina del «Fronte interno » che è indispensabile
per conseguire la vittoria sui campi di battaglia.
Le celebrazioni della storica data si sono com
piute con una messa in suffragio dei Vigili caduti
neU’adempimento del dovere e sui campi di bat
taglia e col pensiero rivolto ai duecento camerati