Edificio di civile abitazione in Corso Giulio Cesare 27 bis
L’edificio fu bombardato il 13 luglio 1943.
Bombardamenti
L’edificio di cinque piani a uso abitazione, ospitante tre negozi e un laboratorio, fu colpito dal bombardamento notturno del 13 luglio 1943 a opera di aerei della RAF con bombe di grosso e grossissimo calibro. Si registrarono i seguenti danni: crollo parziale della copertura del tetto e dei muricci interni, volte lesionate.
Da Memoro "I bombardamenti su Borgo Dora" di Carlo Mariola
“Nel 43 io sono rimasto sotto le macerie nel bombardamento di Corso Giulio Cesare 27 … ho sentito un rumore sopra di me e la bomba ha colpito il quinto piano della casa … proprio dove ero io e sono riuscito a salvarmi a entrare con la testa nell'arco della cantina, le gambe sono rimaste bloccate nel corridoio. Gli inquilini che erano rifugiati in quel rifugio mi hanno liberato le gambe e sono rientrato nel locale rinforzato, tenuto dai pali, come rifugio. Il giorno dopo da sopra hanno tolto il marciapiede e io essendo uno scalatore, un'alpinista, sono riuscito a salire … e mi hanno tirato fuori dal marciapiede … Le bombe cadute sono più di una, una è caduta sul 27 però lì non è morto nessuno, c'è stato nella casa vicino al 25, che c'era l'infernotto … ci sono stati dei morti, in faccia che c'è la casa di Grassi, dove adesso c'è la Farmacia sull'angolo, lì ci sono stati parecchi morti ...”
Bibliografia
- Guidi, Guido, La distruzione per eventi bellici delle case di abitazione, in «Torino. Rivista mensile municipale», A. XXVI, n. 1, gennaio, 1950, Torino, pp. 43-44 Vai al testo digitalizzato
- Bassignana, Pier Luigi, Torino sotto le bombe nei rapporti inediti dell'aviazione alleata, Edizioni del Capricorno, Torino 2013
Fonti Archivistiche
- ASCT Fondo danni di guerra, inv. 1100, cart. 22, fasc. 55, n.ord. 8
Fototeca
Ente Responsabile
- Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà