Lapide dedicata a Francesco Lo Vetere (1891 - 1945)
Lo Vetere Francesco 27. 4. 1945. Nato a Caltanissetta il 18 luglio 1891, primo archivista presso il commissariato di Barriera di Nizza, abitante in via Cibrario 12. Appartenente all’organizzazione Franchi, cui passava regolarmente importanti informazioni, la mattina del 27 aprile venne colpito da una raffica di mitraglia sparata dai nazifascisti, “mentre si trovava in via Pio V con alcuni partigiani, in attesa di raggiungere l’ufficio”. La lapide, collocata in via Pio V angolo via Nizza non è più in loco (Asct, 1947-IX 6, Gabinetto del Sindaco, c. 645, f. 8, informativa della Questura di Torino, 22.11.1945; Asct, scheda anagrafica; Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese) (1)
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, pp. 143 - 144
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Asct, Archivio Storico della Città di Torino
- Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea
Ente Responsabile
- Istoreto
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà