Monumento ai caduti di tutte le guerre, del lavoro e della violenza e in ricordo dell'8 settembre 1943
Monumento ai caduti di tutte le guerre, del lavoro e della violenza e in memoria dell'8 settembre 1943, realizzato nel 1980 tra corso Trapani e via San Paolo.
1. Il monumento
Il monumento (1) è stato realizzato e messo a dimora nel 1980, di fronte all'impianto sportivo di proprietà comunale di Via San Paolo 160/A, all'angolo con corso Trapani, dove ha sede l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Sezione Monte Sabotino.
Alcuni prismi quadrangolari in pietra è disposta orizzontalmente a formare un basamento mentre, verso il centro della composizione, si orientano in verticale. Il prisma centrale, più alto, è sormontato da una stella in metallo, agli angoli dell'installazione sono posti quattro proiettili. Il monumento è circondato da un breve tratto di prato con ricca aiuola fiorita.
Ogni anno, la domenica che precede l'8 settembre, le associazioni di combattenti e reduci ricordano, di fronte al monumento, il sacrificio di militari e civili al difficile snodo storico dell'8 settembre 1943. L'8 settembre, invece, si celebra la commemorazione ufficiale al Cimitero Monumentale.
2. Le targhe
La targa originale apposta sul fronte del monumento recita, con una formula piuttosto generale, "Ai caduti di tutte le guerre, del lavoro, della violenza".
Una seconda targa è stata apposta recentemente al di sotto della prima, "A ricordo del drammatico 8 settembre 1943. IMI ANEI ANCR", da parte delle associazioni dei combattenti, reduci e internati militari.
Una terza iscrizione, sul lato verso via San Paolo, ricorda alcuni partigiani caduti nella Lotta di Liberazione ed è stata voluta dalla sezione ANPI "Dante di Nanni".
Note
(1) Il monumento non è presente nella bancadati Istoreto delle lapidi della città dedicate ai caduti della Resistenza. La bancadati Papum, sui monumenti della città, invece dedica scarne notizie all'opera.
