L’obiettivo del Servizio Ferroviario Metropolitano è favorire la mobilità a medio-corto raggio e rendere agevole l'interscambio fra le diverse linee e con altri sistemi di trasporto (treni ogni 30 minuti, con frequenze di 4-6 minuti nel centro di Torino tra Porta Susa e Torino Stura). Il progetto, proposto dal Piano triennale regionale del 1998, mette a sistema interventi infrastrutturali e tecnologici differenti, in corso di realizzazione. In particolare, il collegamento con l’aeroporto di Caselle, che su questa tratta servirà numerosi comuni della cintura fino alle Valli di Lanzo e si connetterà con il Passante in corrispondenza della stazione Rebaudengo. Del Passante il SFM utilizzerà due delle quattro linee previste tra Lingotto e Stura. Nuove stazioni saranno aperte per rendere facilmente accessibile il servizio: a Torino la stazione principale è Porta Susa, collegata a quelle di Lingotto, Zappata, Dora, Rebaudengo, Stura e la nuova fermata Grosseto; in area metropolitana sono previste le nuove fermate di Grugliasco, corso Allamano, Capitol e Ospedale S.Luigi-Orbassano, la ricollocazione della stazione di Collegno, il potenziamento della stazione di Settimo, l'attrezzaggio al servizio viaggiatori dello scalo di Orbassano. Coerente con un sistema insediativo policentrico metropolitano, il SFM ne costituisce una delle principali intelaiature, oltre a essere un sistema di trasporto collettivo capillare alternativo a quello individuale.