Lapide dedicata a Francesco Alchera (1886 - 1945)
Alchera Francesco 22. 2. 1945 (1). Era nato il 15 febbraio 1886 a Torino, cesellatore e poi droghiere. Nel 1920, emigrò prima in Germania e poi in Argentina da dove rientrò nel corso del 1921. Dopo diversi cambi di domicilio, si stabilì in via Po 57, a pochi passi dalla sua drogheria sita al civico 55/H. Fu ferito mortalmente la mattina del 27 aprile, intorno alle 10, da una pallottola vagante che lo colpì dentro casa mentre in strada infuriava uno scontro a fuoco (Asct, scheda anagrafica; Aosg, Mattinali di Pronto soccorso, 1945, n. 127; Guida commerciale ed amministrativa di Torino 1942-43, Torino, Paravia, 1943) (2)
Note
(1) Risulta caduto il 27.4.1945.
(2) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 108.
Fonti Archivistiche
- Asct, Archivio Storico della Città di Torino
- Aosg, Archivio dell’Ospedale San Giovanni
Ente Responsabile
- Istoreto
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà