

Figura cara ai giovani, è nel ricordo degli innumerevoli
suoi allievi, che si legarono a Lui con affetto sincero e stima
profonda. Lo vidi provato in tutti i raduni che gli Ingegneri
del Politecnico hanno tenuto tra noi, dacchè mi è affidato di
svolgere queste Relazioni annuali.
Il nome di Euclide Silvestri rievoca anche le sue numerose
attività pubbliche, che Egli svolse tutte con nobiltà nutrita
di competenza tecnica, di
onestà
adamantina, di affabilità
cordiale.
La necessità, impostami con frequenza, di assentarmi
dalla sede per ragioni di ufficio, mi portò a dover necessaria–
mente mancare proprio il giorno 9 giugno u. s., in cui la Scuola,
insieme agli ex allievi ed agli studenti, con l'elevata parola di
S.
E.
Panetti, rendeva, qui, nel cortile del Valentino, l'ultimo
saluto alla salma di Lui, composta per l'estremo riposo.
N on certo per vacua promessa, ma per sincero e profondo
sentimento, io vi ripeto che il nome di Euclide Silvestri è
scritto in caratteri indelebili nella storia del Politecnico di
Torino. '
** *
Il Politecnico ha proseguito nel 1953-54 la sua vita sempre
diretta al miglior raggiungimento dei compiti istituzionali at–
traverso le due parallele azioni amministrativa e didattica.
Essa è descritta in dettaglio nell'annuario per
il
1953-54, già
apparso da qualche mese; questa vita qui riassumo in brevi
parole. '
Il Consiglio di Amministrazione fu ricostruito per il
biennio accademico 1953-54 - 1954-55 con la conferma di
tutti i Membri già in carica, come fui in grado di preannun–
ciare nella mia precedente Relazione.
Valendomi del disposto di cui all'art. 8 del vigente Testo
Unico delle leggi sull'istruzione superiore, ho pregato il Prof.
Piero Buzano di volermi coadiuvare nelle funzioni attinenti
alla vigilanza sui servizi amministrativi e contabili della
Direzione. .
Lo ringrazio affettuosamente per
il
lavoro non lieve che
ho potuto così affidare alle sue cure attente e sagaci.
4