

N . 16.
•
Oo••to corrente colla Posta.
BOLLETTINOUFFICIALE
---,---~.~i--..,..--'
QINQUANTENARIO DELLO STATUTO
10 Settembre 1897.
-
,
I
ABBONAMENTI
,/
\.,
r
~
"""\
$i
pu55fica
il JO
ed
il
25
tf
Doni
mese.
INSERZ IONI
Liré 5
all'i~tern.o
,e Lire 8 a ll'ester o
Pr ezzo di linea in corpo 7. O spa zio
ili
li nea :
(por
I
duo anno 1897 o 1898).
,
.
, L, 0,25 In 6&, 7& ed S& pagina. - L. 0,75 In 5& pa gi na.
l11n nnmero _parato l'ent.
lO).
D I R EZ ION E :
. Si ri cevono presso la Sede del COMITATO ESECUTIVO
Via Prinoive Allledeo, n . 9 - T orino
Le inser zioni 81 ricevono presso l'·Concess ionari della
,-"dell'ESPOSIZIONE in TORINO, Via PrincIpe Amedeo, 9.
'"
presso
1\
Comitato Esecutivo dell·Esposizlone.
,
Pubblicità, FRATELLI POZZO,
V~a
Nizza, 12. - Torino.
-
I
,
,
ESPOSIZIONE GENERALE ITALIANA
TORINO
~
1898
'ESPOSIZIONE DI ARTE DRAMMATICA(')
Esposizione"
si
troverà a svolgere a mano a mano
come una pagina del libro che racchiude la com–
plessa storia dei suoi autori, dei suoi attori, dei
1'idèa di "una Esposizione di Arte Drammatica suoi costumi , della sua architettura e scenografia
è'
oramai avviata verso
l~
sua pratica attuazione.. teatral e: e, come nel 1884 si soffermò
lungamente–
La
nàturu.ingenerale, diremo cosi, poco plastica interessandosi e commovendosi all'Esposizione del
della materia della Mostra stessa e' la mancanza Risorgimento italiano, dovrà trascorre re pure con
quasi assoluta di precedenti che di consimili curiosità, con interesse, con desiderio di istruir si
e
esposizioni offrano un qual che saggio o principio di ricordare, le sale .che raccoglieranno, ordinate
di esecuzione, pongono innanzi, da superare, non nel modo
più
largo possibile, le memorie di questo
poche difficoltà. Ma gli schietti e sereni intendi- glorioso 'passato artistico' nostr o che s'impern ia
menti, eil profondo
amorè~p~r
l'Arte che l'hanno . nei fasti della Commedia del 500, della
ço~media
'promossa, come hanno fatto vincere i primi,
dell'art e, di Carlo Goldoni ' e di Vittorio Alfieri.
faranno pure superare gli altri ostacoli che si.frap-
' .in . questa grande divisione che si potrebbe
porranno ancora alla compiuta e perfetta .esecu- ' intitolare semplicemente:
Storia dell'Arte)
s i ra c-
zione dell'idea .
'
coglieranno (come meglio se ne può avere un'idea
Il .concetto che 'tutti gli altri a questo riguardo nel programma che segueji
manoscritti,le ~tampe,
precedette
~
subordinò
fu che-l'Esposizione non le edizioni, le memorie, i documenti, le incisioni,
deve semplicemente restringersi al materiale che i ritratti, i busti, 'tutto ciò insomma che si riferisce
ci .possono offrire ' questi ultimi cinquant'anni o,
alla storia letterari a del teatro e alla biografìa
sia pur anche,
il
secolo intiero che sta per finire,
degli autori ed attori, e, poichè i nomi
d~IGoldoni
ma riprodurre e rappr esentare, nei limiti concessi
e dell' Alfieri rifulgono di luce così viva nella
d,ai mezzi di cui si può disporre, tutto .il complesso, , storia nostra e l'opera loro , 'cosi singolarmente
svolgimento dell'Arte Drammati ca in Italia, dalle . r,iformatrice e .direttiva , segnò cosi profonda
origini ai 'nostri tempi, 'in modo che la storia del
traccia nell' evoluzione del Teatro in Italia , la
Teatro, cosi ricca di fasti nella letteratura nostra,
Commissione intende di radunare in àistinti
sia luminosamente riassun ta nei principa li suoi
luoghi tutto ciò che si può , ra ccogliere e che
momenti, nelle principali sue espressioni.
concerne le due grandi figure suddette, formando
Una prima grande divisione sorge nella materia cosi una sezione speciale goldoniana c alfieriana
della Esposizione stessa : la parte. . diremo cosi,
che dovrebbe essere l'omaggio 'più originale e più
morta, storica e critica, e la parte viva, attuale ,
reverente, anche, alla memoria dei due immort ali
rappresentativa:
'
scrittori.
,
,
L' esistenza della prima è indiscutibilmente
E siccome la storia del teatro non
. è
esclusiva-
necessaria,
è,
la base naturale, logica, seria del-: mente storia di opere, di autori , e di interpreti ;
l'Es posizione, la quale priva di questo elemento marisguarda ancora tutto il complesso organismo
capitale non verrebbe a ridursi che ad una sem- che si svolge, ,attorno alla , scena, cosi devono
plice serie di rappresentazioni o di spettacoli. ' pure trovar luogo in altrettant e separate sezioni,
Chè
se questi possono dare in qualche modo COn opportune ,
ricostr~zioni
e modelli, la storia
un'idea dello stato attuale dell'arte, non possono '
della scenografia , dell'attrezzatura, quella della
presentare quello sfondo durevole, storico, aned- architettura teatrale, delle mas chere della com–
dotico, biografico, che riassume tutto l'interesse med ia, dei figurini, dei costumi, del vestiario.
del passato.
Questa part e della nostra Esposizione che .ha
Il pubblico, visitando la parte stori ca di questa , intime e necessarie relazioni con quella dell'arte
_ _ ;--__'
.
musicale può benissimo, per evitare ripetizioni,
(0)
I
nomi dei componenti la Commissione per riunirsi a formare una sezione comune, inter-
la Sezione
Arte Drammatica
vennero già pubbli- media, con quest'ultima.
,
cati nei
N.
12 (lO luglio) dei
Bollettino Utfìciale.
Parv e alla Commissione non
do~e~~i
tralasciare
..
(N. d. D.).
' in. ~uesta , prim'~
Mostra
derl'eatro 'D~aI~matico
quanto si riferisce alle Compagnie, dal loro primo
costituirsi in
1t~lia ' ai
nostri tempi. Questa
il
pure
storia di notevole importanza e complemento
necessario alla ricostruzione che l'Esposizione
storica dell'art e intende fare dei principali momenti
della sua fioritura. l comici nostri ' in'
Italia
e
all' estero, hanno dalla seconda metà del,'500
tenuto in alto il nome e la' fama dell'arte rap–
presentativa:
è
dovere perciò non dimenticare
il
contributo che le loro memorie , i loro docu–
menti ,ed elenchi; possono offrire ' alla nostr a;
impr esa ed all'interesse del pubblico.
'
Di fronte a questa Mostra .retrospejtiva .erudita
che sarà compiuta con tutti gli altri elementi
particolarmente notati nel programma, vi è la
Mostr a dell' arte rappresentativa che, meglio di
ogni altra, può "dare un'id ea delle condizioni del
Teatro contemporaneo. .La Comniissione fu di
parere che si debbano convergere su questa parte
studi e interessi specialissimi, giacche essa deve
rappresenta re la vita
in
mezzo '
Il
questo morto
mondo di" memorie, 'di documenti e di reliquie.
Non togliendosi per ora la facoltà di esaminare
e, di accogliere ogni altra idea e proposta che col
tempo potesse' sorgere, la Commissione ha pro–
posto
ùn
gran Ciclo di 'rappresentazioni che
esprimano, come al vivo, quel ' vario movimento ,
evolutivo che la Sezione storica esprime coi suoi
documenti e colle ' sue memorie. ,in alcune di
queste rappresentazioni straordinari e s tudiate e
, concertate con 'la maggior cura, che saràpossibils,
.dell' allestimento scenico, si dovranno .raccogliere
come interpr eti parecchi dei nostri più grandi
attori in riposo ed in attività di 'esercizio. La serie
'di queste rappr esentazioni illustrative deve, prin- '
'cipiando dalla Sacra Rappr esentazione, dare ' una
idea del Teatr o del 500, del 600,
4eI
700 e dei
vari indirizzi della · Drammatica di questo secolo.
La rappresentazione di un
Nistero
o di una
, Sacra Rappresentazione;.
come meglio si sceglierà,
è,
e sarà oggetto di studi speciali e pazienti.
Questa riproduzione è irta di difficoltà tecniche '
e ,artistiche, ma
costituir à
senza dubbi o , tanto
più se c?ntornata da una serie di piccoli spettacoli–
relatiyi e dell' epoca
çhe
facciano passare allo
spettatore come tre , ore di medio-evo, una delle
ricostruzioni più inter essanti di questa 'Esposizione
d'Arte Drammatica.