

Capitolo XI V
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Al lato sinistro della porta minore
è
murata la seguente che reca
lo stemma abraso de l defunto:
HOC TVJ.IVLO RARI
SPLEN c.O~IS
DONA FERVT VR
mc
E CRISTOPHORVS TV.\IVLATVS .\IARCH I O CEVAE
CARDINEIQVE NEPOS COG NO .\lINE SANT I
CLE-'IETIS : SACR I. TE.\IPLI ,REVERENDVS ,ET HVIVS
CANONICVS QV OVIS CENSEl' DVS HONORE SACERDOS
J.IORIBVS : INGENIO : VIT.\ : PI{OBITATE DECORE
OBIlT DIE •• MAlI . M . D. XVI
Il can onico Cristoforo dei marchesi di Ceva di Ormea era figli o
di Gio . Antonio e di Aria Della R overe e perciò nipote del cardinale
Domenico ' Dell a Rover e.
Al lato destro della porta medesima:
D. O . M.
CLAVDIVS GVICHARDVS ARADATI DO.\llNVS
AB INTIMIS CONSILIlS SVPPLICm VSQVE
LI BELLlS SER.'" SABAVDI AE DVCIS HI C
POST VARIOS CASVS AD
AETERNAM QVIETE.\1
QVIESCIT
SOLI FIDE DEO VITAE. QVOD SVFFICIT OPTA
SIT TIBI CARA SALVS • CAET ERA CREDE NIHIL .
vrXIT ANN OS LI . DI ES XXIX .
OBI IT . DIE .
vm .
.\IAI]
J.l . D . C . VII :
Claudio Guichard signo re di Arandat fu istori ografo, consigliere
du cale ed autore di vari e ope re .
Nel sito dov e si apre la porticina era la cappella della Decollazione
di San Gio. Battista. Il qu ad ro clelia Decollazi one fu portato alla fab–
brica degli esercizii, ed il benefizio di San Gioanni E vangelista fu tras–
ferto al vicino altare del croc ifisso.