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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA
dell’Allée Bianche e dell’Estellette, e ancora da numerose sorgenti sca-
turienti dal versante sinistro sul piano Combal. Prima il lago corrispon
deva a tutta l’area del piano di m. q. 800000, ed il ghiacciaio dell’Allée
Bianche doveva in altri tempi precipitare i suoi massi di ghiaccio e le
sue
morene
nell’ampio lago; poscia andò restringendosi da monte a valle
fino a non aver più che 24000 metri q.; è assai profondo nella termi
nazione a valle; giorno verrà in cui il lago sarà completamente ricolmo
dai detriti alluvionali portati da monte ; il colmataggio sarebbe più avan
zato se nelli ultimi anni del XVII secolo non si fosse costrutta una
grande e forte diga in muratura all’uscita del torrente dal lago, con
una chiusa per innalzare di 2 a 3 metri il pelo delle acque del lago e
così rendere più difficile il transito in tempo di guerra, come risulta
da una relazione di Filippo Amedeo Arnod, giudice del baliato di Aosta,
sui passaggi e monti del Bucato di Aosta negli anni 1691-1G94 riferita
nello scritto del Vaccarone,
Le vie delle Alpi Occidentali negli antichi
tempi;
la costruzione di questa diga risulta quindi anteriore al 1742
contrariamente a quanto alcuni asserirono. La diga oggidì è più bassa,
e non havvi più chiusa, ma però l’efflusso dal lago rimane sempre al
quanto regolato. Nè altro crediamo dover aggiungere sul conto di questo
lago. Indipendentemente da numerosissime e piccole sorgenti dobbiamo
notare quelle copiose e limpidissime sgorganti al piede delle Pyramides
Calcaires presso ai Premiers chàlets dell’Allée Bianche ; altre più basse
zampillano presso il piano Combai ; esse sono dovute alle acque filtranti
nella
morena
del ghiacciaio di Estellette, arrestate dai banchi calcari, da
essi accumulate ed aprentisi via per le fessure nei banchi calcari stessi.
Sul piano Combai da destra sgorgano molte sorgenti che dànno l’acqua
limpidissima in ogni stagione dalla parte orientale del lago Combal.
Abbiamo già citate le sorgenti a sinistra del ghiacciaio del Miage nei
pascoli di Brouillard. Una grossa polla tra i pascoli di Arpvieille ed il
laghetto di Chécouri dà origine al torrente della comba Chécouri. Oc
corre ancora accennare alla poderosissima sorgente del Pétéret, al piede
delle rocce del M. Noir du Pétéret ; la temperatura di queste acque lim
pidissime è di 2°, l’efflusso è di 150 litri al secondo. Grosse e nume
rose sorgenti analoghe si hanno in valle Ferret presso a Montita, a Fré-
bouzie e Pra Sec; sono tutte infiltrazioni acquee dai ghiacciai vicini a
traverso le grandi masse
moreniche.
Passiamo ora ad esaminare il contributo delle valli tributarie, trala
sciando i valloni di minor importanza. La valle della Thuille è formata,
come vedemmo nella prima parte, dai valloni del Ruitor e del Piccolo
San Bernardo, che riuniti in un sol tronco nel bacino della Thuille,
scendono a Pré St-Didier alla valle principale. Ricca di pascoli, di boschi,